Qualche giorno fa si è conclusa a Parigi la Conferenza sul Clima dove è stato raggiunto un accordo che sancisce una riduzione dei gas detti serra in atmosfera.
Il clima pazzo che in questo periodo interessa soprattutto il nostro Emisfero ha una correlazione con il Global Warming? Con l’Effetto Serra? Siamo davvero agli antipodi di un cambiamento climatico devastante per il nostro Pianeta?
Sono domande lecite, e qualche risposta è possibile fornirla esulando da convinzioni politiche e di pensiero.
La mappa che vediamo qui sopra è stata appena diffusa dall’Ente sul Clima degli USA (N.O.A.A.) e con i colori che vanno verso le tonalità del marrone tracciano le aree con temperature superiori alla media in questo Dicembre 2015. E notiamo che buona parte dell’Emisfero Nord è interessato da temperature superiori alla media.
In Italia le differenze dalla norma sono contenute, e si accentuano sopratutto sui monti.
Se a questa mappa aggiungessimo le informazioni sul tempo atmosferico estremo osservato, la diagnosi apparente è che il Clima è impazzito in mezzo Mondo, che ci troviamo in una via molto rischiosa.
LE CAUSE DEL CLIMA PAZZO
Le follie climatiche di questi mesi non derivano al 100% dal Global Warming, bensì sono per buona parte causate
da un fenomeno che periodicamente si verifica nel Pacifico detto El Niño.
El Niño è un mix di riscaldamento delle acque e variazioni di pressione atmosferica.
Da mesi la scala valori che misura l’intensità del fenomeno 2015* lo ha battezzato superiore a molti altri, e potrebbe risultare anche peggiore del catastrofico El Niño 1997-1998.
El Niño 1997-1998 fu il più forte mai misurato prima.
All’epoca si ebbero conseguenze climatiche a livello mondiale con alluvioni, siccità, freddo, caldo eccessivi anche in Europa.
TENDENZA
Ogni ciclo climatico, compreso El Niño, hanno una durata limitata.
El Niño 2015/2016 tenderà ad esaurirsi nei prossimi mesi con altre imponenti conseguenze sul clima.
EVOLUZIONE, COSA CI ATTENDE
El Niño ha innescato una quantità impressionante di energia che sarà utilizzata nei prossimi mesi dall’Atmosfera terrestre.
Gli effetti saranno condizioni di meteo estreme in varie aree del Pianeta, con il rischio di super alluvioni primaverili.
Ma secondo vari analisti del clima, nella seconda parte dell’Inverno, potrebbe innescare in alcune regioni del nostro Emisfero super ondate di gelo e di neve.
Già abbiamo assistito a super nevicate di rilevanza storica, in alcune città del nostro Emisfero, ci sono stati insoliti, praticamente mai visti prima a memoria d’uomo, temporali di neve in Siberia. E l’elenco del meteo estremo potrebbe continuare con tanti altri fenomeni rilevanti e insoliti, compreso l’anticiclone che interessa l’Italia e buona parte d’Europa, e che causa un vistoso e diffuso aumento della temperatura.
Quando El Niño è intenso come quello che stiamo osservando, anche in Europa ci possono essere eventi meteo estremi, ma non è possibile prevedere dove, quando, e con quale intensità.