Per il 2 Gennaio, le nostre previsioni appena elaborate danno pioggia mista a neve in Val Padana centro occidentale, con varie località che, però avranno vera neve sino a 7/10 cm.
Comunque, dove sarà neve, questa sarà neve bagnata.
La neve bagnata vuol dire che è neve che durante la caduta dei fiocchi tende a sciogliersi, e quindi a diminuire di volume. La neve bagnata può tranquillamente accumulare sul terreno, e può divenire anche un serio problema come successe l’anno scorso.
In Pianura Padana la neve arriva quando giunge aria più mite, questa scorre sull’aria fredda che non viene scalzata via, ma erosa lentamente. Per tal motivo è difficile anche per i modelli matematici prevedere la neve su questa zona, dove anche con 0°C e anche meno, per altro potrebbe piovere.
In queste ore sono in tanti che fanno ipotesi sul rischio di neve in Val Padana, ma da sempre questo genera una crisi di nervi, in quanto tutti riteniamo di aver ragione sulle nostre tesi previsionali, ma allo stesso tempo abbiamo dentro l’incertezza dell’evento.
Si potrebbero citare decine e decine di eventi nevosi precedenti dati al limite per la Val Padana, poi divenuta neve da Torino sino a Venezia.
Per altro, sono più numerosi i casi della neve avvenuta e non prevista che quelli della neve non venuta.
Un pomeriggio di qualche anno fa era prevista neve solo sul cuneese, e pioggia su Torino e Milano. Ma la pioggia battente si tramutò subito in neve, e che neve!
Le stime davano 40/50 millimetri di pioggia con 2°C a Milano, e fu quasi tutta neve con 1°C. La città fu sommersa da 20 cm di neve bagnata.
Nessun sito meteo, nessun Centro Meteo dava neve per Milano e Torino, e l’evento meteo generò seri problemi alla circolazione stradale.
Insomma, domani a Milano e Torino cadrà la neve? Sì e no.
Il responso nei nostri approfondimenti regionali nel nuovo www.tempoitalia.it è in continuo aggiornamento.