EVOLUZIONE 7 GIORNI: PREVISIONI METEO SINO AL 20 GENNAIO 2016
È confermato, l’aria fredda raggiungerà i Balcani, l’Europa centrale e poi l’Italia, dove avremo un severo calo della temperatura.
L’Europa sarà interessata da un enorme frammento di aria fredda rilasciato dal Vortice Polare che è fase di split, ovvero di rilascio di enormi masse d’aria gelida.
La parte più attiva del nucleo freddo raggiungerà la Scandinavia, per dirigersi verso sud, sud ovest, lambendo nel settore più attivo l’Italia.
Tutto il periodo di previsione vedrà temperature sotto la media del periodo.
Un primo impulso perturbato transiterà tra sabato e domenica notte su Sardegna, con neve a quote di bassa collina. Seguirà un marcato peggioramento in Adriatico, con neve a quote basse se non pianeggianti.
Attorno al 18/20 Gennaio potrebbe transitare un sistema nuvoloso proveniente dal Mediterraneo occidentale e causare precipitazioni a quote basse anche sull’Italia tirrenica. In tali circostanza si accende la possibilità di neve su Roma, ma per oggi è azzardato ipotizzarlo.
COSA ATTENDERCI NELLE NOSTRE ZONE
Venerdì 15 un fronte nuvoloso con precipitazioni interesserà il Sud Italia, mentre il Centro Nord Italia vedrà schiarite, e sul Nord Italia si avrà un temporaneo aumento della temperatura massima.
A partire da Sabato 16, ad iniziare dalla Sardegna e dall’Alto Adriatico, si avvierà l’ondata di freddo che si manifesterà con un peggioramento delle condizioni meteo sulla Sardegna, dove sono attese nevicate in bassa collina, con quote molto basse nella notte con domenica.
Il tempo peggiorerà nel medio Adriatico, con quota neve in sensibile discesa.
Domenica 17 avremo un diffuso abbassamento della temperatura in tutta Italia, con cielo sereno nel Nord Italia, nelle regioni centrali tirreniche nella Sardegna (qui si avrà qualche nube residua al mattino). In varie zone del Nord Italia e delle zone interne del Centro Italia la temperatura massima sarà prossima a 0°C, e saremo in ondata di freddo.
Nelle regioni del medio e basso adriatico, ma soprattutto le regioni appenniniche delle Marche, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria esposte ad est ci sarà maltempo, con diffuse nevicate sino a quote molto basse, forse fino alle coste in Adriatico, in bassa collina su Basilicata e Calabria.
Lunedì 18 si consoliderà la fase di freddo in tutta Italia, mentre proseguirà la fase nevosa nel medio e basso Adriatico e l’Appennino centro meridionale esposto ad oriente. Altrove il clima sarà rigido, con diffuse gelate.
Tra il 18 ed il 20 Gennaio potrebbe transitare un fronte nuvoloso foriero di precipitazioni (da confermare). Questo dovrebbe causare nevicate a bassa quota in Sardegna, molto basse se non in pianura nelle regioni del medio Tirreno, in collina del basso Tirreno e della Sicilia.
In questa fase dovrebbero migliorare parzialmente le condizioni meteo in Adriatico, mentre in tutta Italia proseguirà il freddo, con temperature sotto la media stagionale.
Su Italia nord occidentale e la Sardegna la temperatura potrebbe salire temporaneamente in prospettiva di un nuovo calo termico.
PREVISIONI METEO LUNGO TERMINE, IN BREVE
Un nuovo impulso di aria molto fredda potrebbe raggiungere l’Italia.
Rammentiamo che il trend a lungo termine è sempre da confermare, e va inteso espressamente come linea di tendenza generale.