EVOLUZIONE METEO SINO AL 2 FEBBRAIO
L’Inverno continua a rimanere latitante sull’Italia, per effetto di un anticiclone che è tornato a stabilirsi in modo duraturo sul bacino del Mediterraneo e non si attendono novità sino all’inizio del nuovo mese. Situazione già più volte vista in quest’inverno, che è causa di meteo decisamente anomalo, con assenza di precipitazioni e temperature ben superiori alla norma.
L’alta pressione, come sovente accade in inverno, non è sempre associata a condizioni meteo ovunque soleggiate: l’accumulo d’umidità nei bassi strati, derivante dall’insistenza così prolungata dell’anticiclone, favorisce inversioni termiche su pianure e vallate, ma anche localmente qualche area costiera. con conseguenti nebbie e nubi basse persistenti.
Il caldo anomalo, seppur più sentito in montagna, e la siccità continueranno pertanto a dominare il contesto meteo dell’Italia per ancora almeno una settimana. La tradizione dei giorni della Merla quest’anno non verrà certo rispettata. Ci troviamo nel cuore dell’inverno con un clima primaverile. Prospettive di cambiamento solo dopo i primi giorni di febbraio, da confermare.
VEDIAMO IL DETTAGLIO DEL BOLLETTINO METEO
Il consolidamento ulteriore dell’Alta Pressione sbarrerà la strada alle piovose perturbazioni atlantiche, con il freddo artico che non avrà modo d’affacciarsi alle nostre latitudini, ma se ne starà ben rintanato sull’estremo nord dell’Europa.
Venerdì 29 una perturbazione sfiorerà l’Italia andando ad impattare sulle Alpi, dove potrà aversi qualche precipitazione principalmente sui versanti esteri e sui crinali di confine. Gli ultimi giorni del mese saranno caratterizzati da condizioni di forte stabilità atmosferica, con temperature decisamente superiori alle medie stagionali.
Sarà caldo anomalo in montagna, ma clima diurno un po’ ovunque primaverile! Foschie, nebbie e nubi basse si osserveranno in Val Padana dove la qualità dell’aria sarà pessima, ma proprio nel week-end ci attendiamo una possibile minore presenza di nebbie per locali venti di foehn. Addensamenti nuvolosi compatti ed isolate pioviggini non mancheranno su Liguria, Toscana e localmente aree costiere delle restanti regioni tirreniche.
Febbraio esordirà ancora con il bel tempo, ma proprio dal giorno 2 si avvicinerà una perturbazione e ciò potrà causare un peggioramento sul Nord e sulla Toscana, con possibili deboli piogge. Tali novità meteo potrebbero poi preludere ad un peggioramento meteo più significativo nei giorni successivi.
PREVISIONI METEO LUNGO TERMINE, IN BREVE
Un’incursione perturbata più incisiva potrebbe seguire attorno al 4-5 febbraio, quando la resistenza dell’anticiclone verrà messa a dura prova. Potrebbe innescarsi una spiccata variabilità invernale con ritorno di un po’ di freddo anche sul nostro Paese. Vedremo se sarà davvero la parola fine per l’anticiclone.
Rammentiamo che il trend a lungo termine va inteso espressamente come linea di tendenza solo generale, che può tuttavia subire stravolgimenti anche importanti.