EVOLUZIONE METEO 9-16 FEBBRAIO
L’Alta Pressione lascerà l’Italia, scalzata dal ritorno di un tipo di tempo più consono al periodo. L’affermazione di un grosso Vortice Freddo, sul Nord Europa, piloterà una serie di fredde perturbazioni verso le medie latitudini. Il bacino del Mediterraneo ne subirà gli effetti a più riprese, con meteo in generale peggioramento soprattutto tra il nord Paese e la Penisola Balcanica.
Le temperature, ora estremamente alte, tenderanno a diminuire orientandosi su valori più consoni al periodo. A intervalli più o meno regolari avremo affondi d’aria relativamente fredda, anche di matrice artica, il che faciliterà il ritorno della neve sui nostri monti. Cadrà più abbondante sulle Alpi, ma non mancherà occasione anche per discreti accumuli lungo la dorsale appenninica e in Sardegna.
IN ITALIA
La prima perturbazione, in transito tra il 3 e il 4 Febbraio, porterà i primi fenomeni e un abbassamento delle temperature. Seguirà un miglioramento, temporaneo, che servirà a far risalire i termometri rapidamente. La tesa ventilazione sudoccidentale, quindi mite, precederà un nuovo peggioramento inquadrabile tra il 9 e l’11 di febbraio. La perturbazione seguirà la stessa traiettoria, ma potrebbe risultare più incisiva espandendosi parzialmente verso sud.
Ci aspettiamo precipitazioni localmente consistenti a partire dal Nord Italia, in successiva estensione al Centro poi al Sud. I venti si disporranno nuovamente dai quadranti settentrionali, ribadendo una diminuzione termica importante. Per questo motivo prevediamo altre nevicate su Alpi e Appennino: a bassissima quota nel primo caso – localmente sino ai fondivalle – attorno agli 800/1200 metri sulle montagne appenniniche.
Un nuovo, rapido miglioramento sembrerebbe poter intervenire a fine periodo, ma come in precedenza parrebbe trattarsi di una breve tregua.
ULTERIORI TENDENZE
Le linee di tendenza indicano una prosecuzione della variabilità invernale, con ulteriori transiti perturbati intervallati da periodi termicamente gradevoli più soleggiati. Da valutare, ma siamo nel campo delle ipotesi, una maggiore ingerenza fredda nell’ultima decade di febbraio.
Rammentiamo che la previsione meteo a lungo termine traccia una linea di tendenza atmosferica che sarà da confermare più avanti con le previsioni a 7 giorni.