EVOLUZIONE METEO 11-18 FEBBRAIO
L’Italia sta per essere raggiunta da una prima perturbazione che riporterà maltempo e un robusto abbassamento delle temperature. Si rivedranno piogge e neve dopo settimane d’assenza. Il peggioramento rientra all’interno di un cambio sostanziale a livello europeo, che vedrà un grosso Vortice di Bassa Pressione affermarsi sui Paesi del nord e che continuerà a pilotare perturbazioni a più riprese da ovest verso est.
Nel corso della prossima settimana dovrebbero realizzarsi almeno 2 ondate di maltempo, probabilmente più incisive. Inizialmente non farà freddo, perché i venti da ovest convoglieranno un po’ d’aria mite sulle nostre regioni. Successivamente dovrebbe subentrare, nuovamente, dell’aria più fredda nordica che riporterà giù i termometri. Le precipitazioni risulteranno più vigorose e diffuse, coinvolgendo gran parte del nostro territorio.
IN ITALIA
Al maltempo imminente seguirà un miglioramento, in un contesto di variabilità atmosferica che vedrà alternarsi sprazzi di sole a locali sterili annuvolamenti. Da domenica un’alta perturbazione porterà piogge e molta neve in montagna. Neve che cadrà a quote medio alte, tranne sulle Alpi dove si risentirà maggiormente dell’aria fredda presente sul centro Europa.
Una terza perturbazione arriverà attorno al 10 febbraio, associata ad un robusto abbassamento termico. In questa circostanza avremo piogge in trasferimento da Nord a Sud, nevicherà ancora sulle Alpi e la quota neve scenderà rapidamente anche sulla dorsale appenninica attestandosi mediamente attorno agli 800-1000 metri. Non escludiamo sconfinamenti a quote inferiori.
Dopo alcuni giorni di bel tempo, conditi da un generale rialzo termico, dovrebbe giungere la quarta perturbazione. La ventilazione occidentale prevalente esporrà ai maggiori fenomeni le regioni del versante tirrenico, ma non escludiamo lo sviluppo di un’area di Bassa Pressione che se confermato darebbe luogo a fenomeni più diffusi e persistenti.
ULTERIORI TENDENZE
La seconda metà del mese dovrebbe proseguire sulla falsa riga delle giornate precedenti. Si alterneranno probabilmente fasi di maltempo, incisive, a periodi soleggiati. Anche l’altalena termica pare destinata a proseguire, pur senza escludere l’intervento d’aria più fredda artica nel corso dell’ultima decade.
Rammentiamo che la previsione meteo a lungo termine traccia una linea di tendenza atmosferica che sarà da confermare più avanti con le previsioni a 7 giorni.