EVOLUZIONE METEO 13-20 FEBBRAIO
L’Italia sta per essere interessata da un cospicuo peggioramento delle condizioni meteorologiche. Il maltempo è inseribile all’interno di un ampio cambiamento europeo, che vede l’affermazione di un poderoso Vortice di Bassa Pressione tra il Regno Unito e la Scandinavia.
Il Vortice piloterà perturbazioni da ovest verso est, in progressivo scivolamento verso sud. L’Anticiclone, protagonista indiscusso sino a oggi, dovrà chinare la testa allontanandosi verso ovest. In questo modo potremo osservare precipitazioni a più riprese, a tratti abbondanti e serviranno a lenire la drammatica siccità che attanaglia gran parte del nostro territorio.
Le temperature rimarranno spesso miti, con temporanei abbassamenti nei momenti di maggior maltempo. Ma l’aria fredda invernale non si vedrà prima di metà mese, se non forse a ridosso del Nord Italia. Ciononostante ci aspettiamo copiosissime nevicate sulle Alpi, che perlomeno vestiranno panni più adeguati al periodo. Così come nevicherà sulla dorsale appenninica, ma a quote decisamente maggiori.
IN ITALIA
Il weekend carnevalesco vedrà affermarsi una consistente fase di maltempo che andrà a coinvolgere maggiormente il Settentrione e le regioni tirreniche. Pioverà tanto e cadrà molta neve lungo l’arco alpino. Inizialmente nevicherà attorno a 900-1000 metri, ma poi ci aspettiamo un rialzo del limite a causa di un apporto d’aria meno fredda di origine atlantica.
Ciò che più interessa è che nel corso della prossima settimana potremmo avere almeno altri due peggioramenti meteo: il primo a metà, il secondo sul finire. Nella prima occasione potrebbe esserci un discreto abbassamento delle temperature e quindi della quota neve, che andrebbe a spingersi verso 1000-1200 metri anche su centro nord Appennino. Nella seconda sembrerebbe poter subentrare nuovamente aria relativamente mite atlantica con conseguente rialzo termico diffuso. Ovviamente pioverà tanto e come detto risulteranno più esposte le regioni occidentali.
Sul finire del periodo di previsione, diciamo dopo metà febbraio, potrebbero vedersi maggiori apporti di freddo. Freddo che, lo ripetiamo dovrebbe risultare associato ad altre incisive perturbazioni.
ULTERIORI TENDENZE
Le proiezioni per l’ultima decade di Febbraio indicano la prosecuzione di una fase di variabilità meteorologica con alternanza tra momenti di sole e giornate di brutto tempo. Confermiamo quanto scritto negli ultimi giorni, ovvero crescenti probabilità riguardo ad una irruzione fredda invernale degna di tal nome.
Rammentiamo che la previsione meteo a lungo termine traccia una linea di tendenza atmosferica che sarà da confermare più avanti con le previsioni a 7 giorni.