EVOLUZIONE METEO 14-21 FEBBRAIO
Ci accingiamo ad accogliere un repentino cambiamento delle condizioni meteo. Le variazioni coinvolgono l’Europa intera e contemplano l’affermazione di grossi Vortici di Bassa Pressione tra il Regno Unito e la Scandinavia. Vortici che continueranno a pilotare numerosissime perturbazioni, da ovest a est, ma l’abbassamento di latitudine faciliterà l’inserimento di frequente maltempo anche sul Mediterraneo centro orientale.
Maltempo che inizierà oggi e che dovrebbe protrarsi per giorni e giorni. Ovviamente non mancheranno pause, con sole, ma saranno molto brevi e riconducibili all’intervallo tra perturbazioni successive. Dobbiamo accogliere con estremo favore la notizia del ritorno di precipitazioni importanti, persistenti, abbondantissime su alcune regioni. Idem per quel che concerne le super nevicate alpine, mentre in Appennino vi sarà qualche difficoltà in più.
Sul fronte freddo poco o nulla da segnalare. Le temperature si manterranno superiori alle medie stagionali e soltanto a tratti torneranno a ridosso della norma. Le diminuzioni saranno causate dal maltempo, non da irruzioni invernali degne di tal nome. Il freddo, per il momento, rimarrà confinato sul Circolo Polare Artico.
IN ITALIA
Dopo una domenica carnevalesca di maltempo, le condizioni del tempo continueranno a mantenersi incerte con tendenza a nuovo sensibile peggioramento entro metà della prossima settimana. Confermiamo l’arrivo di altre due perturbazioni: la prima a cavallo tra martedì e mercoledì, la successiva in vista del weekend. In entrambi i casi dovremmo avere maggiori apporti d’aria fredda, con temperature che tenderanno a orientarsi su valori più consoni al periodo. Ciò significa che le precipitazioni, abbondanti, potrebbero assumere carattere nevoso a quote localmente basse su Alpi e Appennino centro settentrionale.
Per quel che concerne il maltempo di metà mese dobbiamo aprire una parentesi: si potrebbe scavare un’ampia zona di Bassa Pressione proprio sul Mediterraneo centro occidentale. Ciò significa che il meteo potrebbe restare compromesso sino a conclusione del periodo previsionale (20-21 Febbraio). La distribuzione dei fenomeni dipenderà da dove andrà a collocarsi l’area perturbata, ragion per cui vi rimandiamo ai prossimi aggiornamenti.
ULTERIORI TENDENZE
Confermiamo quanto scritto negli ultimi giorni, ovvero il transito di ulteriori perturbazioni anche nell’ultima decade di Febbraio. Dovremo valutare, lo ripetiamo, l’eventualità che masse d’aria più fredda riescano a penetrare nel Mediterraneo.
Rammentiamo che la previsione meteo a lungo termine traccia una linea di tendenza atmosferica che sarà da confermare più avanti con le previsioni a 7 giorni.