EVOLUZIONE METEO 23 FEBBRAIO-01 MARZO
Il Vortice di Bassa Pressione che sta condizionando, pesantemente, il meteo italiano tenderà a scivolare verso sud dirottando il forte maltempo sul Mezzogiorno. Ed ecco che dopo il caldo tardo primaverile delle ultime ore, piogge e temporali riporteranno un quadro climatico più consono al periodo. Durerà? La risposta è no. Già nel fine settimana si riproporranno temperature abbondantemente superiori alle medie stagionali e stavolta coinvolgeranno gran parte d’Italia. Questo perché è confermato il ritorno, per alcuni giorni, dell’Alta Pressione africana.
La dinamicità di fine stagione ci dice che anche il tempo stabile anticiclonico terminerà rapidamente. L’arrivo di una perturbazione dalla Spagna darà luogo all’ennesima ondata di maltempo del mese di febbraio. Maltempo a tratti intenso, che peraltro dovrebbe spalancare le porte all’arrivo di vortici freddi dal nord Europa. A cavallo tra fine mese e i primi di marzo potrebbe realizzarsi un’irruzione fredda tipicamente invernale, con forte calo delle temperature e nevicate sui monti a quote decisamente interessanti.
IN ITALIA
Dopo la sfuriata perturbata che investirà le regioni meridionali, si procederà spediti verso un weekend dal sapore primaverile. Per certi versi potrebbe ricordarci anche l’inizio della bella stagione, perché come detto le temperature balzeranno rapidamente all’insù orientandosi su valori ben superiori rispetto alle medie stagionali. Non si escludono punte di 24-25°C, forse persino oltre, in molte città d’Italia.
Che cosa accadrà poi? Beh, il bel tempo naufragherà già nei primi giorni della prossima settimana. Arriverà l’ennesima perturbazione da ovest, più precisamente dalla Spagna, e dovrebbe colpire maggiormente le regioni centro meridionali. Potranno verificarsi piogge molto forti, con anche temporali e grandinate. Va detto che trattandosi di un Vortice di Bassa Pressione, eventuali variazioni di traiettoria potrebbero determinare cambiamenti – anche importanti – sull’entità e la distribuzione delle precipitazioni. Di certo caleranno le temperature.
Dopodiché potrebbe aprirsi una fase di altro genere. La migrazione dell’Alta delle Azzorre verso nord, direzione Islanda e Groenlandia, faciliterà la discesa d’aria fredda nord atlantica sul nord Paese. A quel punto si formerà una nuova depressione, foriera di maltempo a tratti invernale. Maltempo che potrebbe durare per più giorni e in seguito – saremo ai primi marzo – potrebbe avvalersi di un crescente contributo freddo proveniente dal Circolo Polare Artico. Se così fosse avremmo il più tipico dei colpi di coda invernali.
ULTERIORI TENDENZE
La prima settimana di Marzo sembrerebbe proporci un quadro meteo climatico tipicamente invernale e non ci sarebbe nulla di strano: statistica vuole che il prossimo mese, specie nella prima metà, possa assumere connotati talvolta freddi ed estremamente instabili.
Rammentiamo che la previsione meteo a lungo termine traccia una linea di tendenza atmosferica che sarà da confermare più avanti con le previsioni a 7 giorni.