EVOLUZIONE METEO SINO AL 04 MARZO
Il Ciclone Mediterraneo si prepara a investire, pesantemente, il nostro Paese. Le regioni maggiormente colpite dai fenomeni saranno quelle centro settentrionali, ma in una seconda fase – probabilmente nei primissimi giorni della prossima settimana e quindi di marzo – assisteremo a un temporaneo peggioramento anche al Sud. Le piogge, in questi 3-4 giorni, potranno risultare particolarmente intense e non mancherà occasione per temporali grandinigeni. Cadrà anche tanta neve sui nostri monti.
Seguirà un breve intervallo, in attesa di un nuovo parziale peggioramento generato dal passaggio d’aria fredda instabile lungo l’Adriatico. Avremo venti settentrionali, sostenuti, e temperature nuovamente in calo. In quella circostanza le precipitazioni dovrebbero coinvolgere maggiormente le nostre regioni orientali e il Mezzogiorno.
VEDIAMO IL DETTAGLIO DEL BOLLETTINO METEO
Si profila una domenica, l’ultima di febbraio, segnata da violento maltempo su gran parte del Centro Nord, in Sardegna e anche sulla Campania (in particolare sul casertano e nel napoletano). Ci aspettiamo piogge davvero intenso, che potranno assumere carattere di rovescio o temporale soprattutto sulle tirreniche. Nevicherà ancora tantissimo su Alpi e Prealpi, ma anche lungo la dorsale appenninica centro settentrionale con quota in calo sin sui 1200-1400 metri. Al Sud tempo variabile, con qualche sprazzo di pioggia su ovest Sicilia e sui litorali ionici.
Il maltempo continuerà a imperversare sulle stesse zone anche nella giornata di lunedì, quando tra l’altro ci aspettiamo venti localmente burrascosi o tempestosi dai quadranti meridionali. I mari saranno grossi, specie l’Adriatico, lo Ionio e il Tirreno meridionali sin sui due Canali insulari. Qualche goccia di pioggia in più si vedrà anche in Puglia e in altre zone del Sud, ma solo a sprazzi, mentre lungo l’Adriatico prevarrà tempo variabile ma la probabilità di piogge sarà relegata alle sole zone interne appenniniche. In serata tendenza ad attenuazione dei fenomeni sul Nordovest,
Da martedì l’aria fredda tenderà a propagarsi verso sud a inizio settimana, ciò favorirà l’innesco di una discreta instabilità che porterà rovesci di pioggia sprazzi e delle nevicate sui rilievi appenninici. Nel resto d’Italia la tendenza è verso un graduale miglioramento ma sarà una tregua destinata a naufragare sotto i colpi di altre perturbazioni già a metà settimana.
PREVISIONI METEO LUNGO TERMINE, IN BREVE
Dopo un breve intervallo potrebbe realizzarsi un altro peggioramento a causa di un’irruzione d’aria artica in scivolamento lungo l’Adriatico. Se così fosse avremmo un avvio primaverile (il 1° marzo esordisce ufficialmente la primavera meteorologica) prettamente invernale.
Rammentiamo che il trend a lungo termine va inteso espressamente come linea di tendenza solo generale, che può tuttavia subire stravolgimenti anche importanti.