EVOLUZIONE METEO DAL 8 AL 15 MARZO
Proprio in queste ore sta per giungere un’irruzione fredda settentrionale, responsabile ben presto della formazione di una Bassa Pressione a sud delle Alpi e di un conseguente peggioramento meteo su gran parte delle nostre regioni. E si guarda con ancor più interesse alle dinamiche successive, già a partire dal fine settimana, perché i modelli matematici di previsione confermano l’avvicinamento di un grosso Vortice freddo con successivo interessamento dell’Italia.
Gli ulteriori apporti d’aria fredda, a contatto col Mediterraneo, potrebbero generare un’altra perturbazione ciclonica a ovest della Sardegna. Difficile dirvi, fin da oggi, quale sarà la traiettoria esatta ma quel che possiamo anticiparvi – con discreta sicurezza – è che si prospetta un lungo periodo tra l’instabile e il perturbato. Torneranno precipitazioni a tratti abbondanti e persino delle nevicate a bassa quota.
IN ITALIA
L’assaggio invernale che ci sta per interessare, con instabilità sull’Italia traslerà rapidamente da nord verso sud, sarà causato dall’aria fredda che seguirà il peggioramento. Avremo un brusco crollo termico su gran parte della Penisola e anche se non sarà certo un raffreddamento eclatante sarà capace di portare sensazioni di meteo invernale. Ma è solo l’inizio, perché quest’impulso perturbato da nord dovrebbe essere il preludio ad un’irruzione fredda più imponente.
Irruzione che prenderà piede già nel prossimo weekend, addossandosi alle Alpi. L’ingresso del freddo sul Mediterraneo occidentale, anche sul Nord Italia, dovrebbe causare l’approfondimento di un nuovo vortice di Bassa Pressione. Lo ripetiamo: difficile stabilire l’esatta collocazione del Vortice, ma di certo avrà modo di condizionare – pesantemente – il nostro tempo atmosferico. Ci saranno quindi tutte le condizioni per ulteriore maltempo con nuove occasioni per neve a quote basse soprattutto nelle regioni centro settentrionali. Maltempo che sembra in grado di poter condizionare tutta la prossima settimana, con ulteriore appendice a seguire.
Il Sud, almeno inizialmente, resterà ai margini e potrebbe ricevere dell’aria ben più mite dai quadranti meridionali con conseguente sensibile aumento delle temperature. Ma il graduale approfondimento del Vortice sui nostri mari dovrebbe favorire l’estensione, oltre al maltempo, anche dell’aria fredda in quella direzione.
ULTERIORI TENDENZE
Le proiezioni a più lungo termine sembrano confermare un prolungamento del meteo invernale, con ancora frequenti occasioni per incursioni fredde probabilmente dai quadranti orientali. Su quest’ultima tendenza dovremo tornarci su, perché molto dipenderà da come andrà a disporsi l’Alta Pressione delle Azzorre sull’Europa occidentale.
Rammentiamo che la previsione meteo a lungo termine traccia una linea di tendenza atmosferica che sarà da confermare più avanti con le previsioni a 7 giorni.