EVOLUZIONE METEO DAL 20 AL 27 MARZO
Stiamo seguendo l’interessantissima evoluzione meteorologica ad ampio respiro, in particolare l’azione di blocco dell’Alta Pressione delle Azzorre in grado di spingersi sul Nord Europa impedendo in tal modo alle perturbazioni atlantiche di spingersi verso est. Il posizionamento anticiclonico determinerà lo scivolamento di un nucleo freddo russo in moto retrogrado, con traiettoria che dovrebbe portarlo sulle nostre regioni settentrionali.
Così facendo avremo un nuovo peggioramento a carattere invernale, visto che il freddo andrà a rinvigorire l’ampia area depressionaria stazionante sui nostri mari. Il maltempo diventerà diffuso e si avvarrà di temperature localmente inferiori alle medie stagionali. Questo significa che le precipitazioni potranno assumere ancora una volta carattere nevoso a bassa o bassissima quota.
IN ITALIA
Il nostro Paese verrà raggiunto dall’irruzione fredda a metà settimana e come anticipato stavolta si tratterà di masse d’aria provenienti dall’Est Europa. La traiettoria dell’irruzione fredda va ancora inquadrata nel dettaglio, ma al momento appare sempre più probabile un maggiore coinvolgimento del Nord e delle regioni adriatiche. Non sarà di certo freddo eccezionale, considerando che gli impulsi d’aria più gelida si manterranno ben a distanza sulla Russia.
L’intrusione di queste masse d’aria fredda dovrebbero comunque creare i presupposti per diffusa instabilità, con un nuovo vortice mediterraneo che potrebbe andare a collocarsi tra il Tirreno, la Corsica ed il Mar Ligure. Gli ultimi aggiornamenti indicano che il vortice freddo a tutte le quote transiterà sul Nord Italia, dove pertanto ci attendiamo un coinvolgimento anche per quanto riguarda le precipitazioni, che potranno risultare nevose a bassa quota se non localmente persino in pianura.
Una svolta meteo potrebbe concretizzarsi non prima del 20 marzo, anche se persisteranno strascichi d’instabilità e freddo al Sud. Qui, negli ultimi giorni di settimana, potrebbero crearsi i presupposti per nuove intense precipitazioni anche a carattere temporalesco. A seguire potrebbe subentrare un periodo più mite, dapprima con l’Anticiclone e poi con qualche incursione perturbata.
ULTERIORI TENDENZE
Le proiezioni a più lungo termine, in vista delle festività pasquali, confermano un periodo propizio ad altre incursioni perturbate. Significa che avremo ancora maltempo e non escludiamo nuovi apporti d’aria fredda.
Rammentiamo che la previsione meteo a lungo termine traccia una linea di tendenza atmosferica che sarà da confermare più avanti con le previsioni a 7 giorni.