EVOLUZIONE METEO DAL 24 AL 31 MARZO
L’azione del nucleo freddo giunto in settimana sta per esaurire. Gli ultimi sussulti instabili coinvolgono il Sud Italia, ma tenderanno ad assopirsi nel weekend. A quel punto subentrerà la mite Alta Pressione nord africana, ma confermiamo la sua breve durata. La settimana pasquale sarà infatti condizionata da una nuova irruzione fredda che andrà a scavare un profondo Vortice Ciclonico sui nostri mari.
Si scateneranno condizioni di severo maltempo e le temperature crolleranno. L’evoluzione rimane un po’ ingarbugliata per quel che concerne il ponte pasquale: le ultime novità meteo indicherebbero il graduale consolidamento dell’Anticiclone cosicché le giornate di Pasqua e Pasquetta risulterebbero soleggiate e piuttosto miti. Ma per saperne di più dovremo attendere la conclusione della prossima ondata perturbata.
IN ITALIA
Come sapevamo le schiarite che stanno abbracciando il Centro Nord Italia arriveranno anche sul Mezzogiorno. L’Alta Pressione verrà dal nord Africa, sospinta su di noi da un’ampia circolazione depressionaria in consolidamento sulla Penisola Iberica. Significa che arriverà anche dell’aria calda, con conseguente aumento delle temperature. Un rialzo che avrà un certo peso al Sud e tra le due Isole Maggiori, ma gli scampoli primaverili si percepiranno un po’ dappertutto.
Come detto tutto ciò dovrebbe avere breve durata. Dopo il 20 marzo dovremmo assistere infatti ad un graduale, sensibile peggioramento a causa dell’avanzamento della Bassa Pressione dalla Penisola Iberica. Si riaprirà un’ampia ferita perturbata che avrà anche l’onere di risucchiare aria fredda dal nord Europa. Freddo che alimenterà il Vortice e a quel punto si realizzeranno nuove, violente precipitazioni. Ci aspettiamo piogge, temporali, grandinate ed anche delle nevicate sui rilievi. Dovremo stabilirne la quota, ma diciamo che allo stato attuale potremmo ipotizzare livelli di assoluto interesse.
Quel che accadrà da Pasqua in poi è già stato anticipato. Nel dettaglio possiamo dirvi che un affondo ciclonico a ridosso della Penisola Iberica andrebbe a spingere l’Anticiclone sulle nostre teste. Anche stavolta, oltre al naturale consolidamento del bel tempo primaverile, affluirebbe aria piuttosto mite e le temperature salirebbero rapidamente.
ULTERIORI TENDENZE
Per i primi d’aprile i principali modelli matematici di previsione dipingono scenari meteo climatici primaverili. Prevalenza di bel tempo per mano di un robusto campo altopressorio. Non è da escludere, quale ipotesi alternativa, che l’azione ciclonica iberica possa nuovamente interessarci.
Rammentiamo che la previsione meteo a lungo termine traccia una linea di tendenza atmosferica che sarà da confermare più avanti con le previsioni a 7 giorni.