EVOLUZIONE METEO DAL 28 MARZO AL 4 APRILE
Il meteo della settimana è iniziato con il caldo fuori stagione esploso all’estremo Sud, ma proseguirà col maltempo invernale e si orienterà nuovamente verso un miglioramento che tuttavia potrebbe essere effimero e di breve durata. Quest’ultima evoluzione richiama l’attenzione generale, all’interno del ponte pasquale. Ma cosa accadrà in termini pratici? L’alta pressione sarà di nuovo insidiata da una perturbazione che potrà parzialmente rovinare il meteo di Pasqua e Pasquetta.
Ci attendiamo una perturbazione da ovest che avrebbe effetti nel corso del weekend principalmente al Centro-Nord, mentre il Meridione resterà più protetto dal bel tempo primavera. Come sarà l’evoluzione meteo successiva? Negli ultimi giorni di marzo e i primi d’aprile l’Italia si troverà ancora lambita da nuove perturbazioni atlantiche, che però faticheranno a sfondare causa la resistenza di un anticiclone sub-tropicale proteso appena a est della nostra Penisola.
IN ITALIA
L’arrivo di un Vortice di Bassa Pressione dalla Spagna determinerà un sensibile peggioramento meteo fra martedì e mercoledì: oltre al maltempo, ci attendiamo anche un corposo calo termico causa il richiamo d’aria più fredda. Il mix tra l’aria umida venuta da ovest e il freddo nordico potrebbe esporci a nuove intense precipitazioni, oltre a forti venti in rotazione attorno al ciclone. Ci aspettiamo piogge, temporali, grandinate ed anche delle nevicate sui rilievi appenninici
Seguirà un miglioramento, mentre quel che avverrà tra Pasqua e Pasquetta è già stato già in parte anticipato. Più nel dettaglio possiamo aggiungere che il bel tempo d’inizio weekend subirà un rapido decadimento, dovuto proprio all’avvicinamento di una perturbazione atlantica. Il Nord sarà probabilmente l’area più coinvolta dal maltempo, con precipitazioni diffuse. La perturbazione interesserà parzialmente anche le regioni centrali e la Sardegna, mentre resterà al riparo il Sud.
Seguirà un miglioramento, ma la dinamicità primaverile sembra destinata a proseguire. Nuove insidie d’aria instabile da sud/ovest lambiranno l’Italia, ma l’anticiclone si opporrଠin modo abbastanza efficace. Le temperature torneranno a salire a cavallo fra fine marzo ed inizio aprile, orientandosi probabilmente su valori superiori alle medie stagionali. Non farà caldo, ma il tepore primaverile si farà sentire eccome, soprattutto sulle regioni meridionali.
ULTERIORI TENDENZE
Non sembrerebbero esserci novità all’orizzonte sino ai primi d’aprile. La tenuta dell’Alta Pressione verrà messa alla prova da qualche timida perturbazione atlantica, ma non dovrebbe cedere alle avance oceaniche. Ragion per cui è lecito ipotizzare un lungo periodo all’insegna del bel tempo stabile primaverile.
Rammentiamo che la previsione meteo a lungo termine traccia una linea di tendenza atmosferica che sarà da confermare più avanti con le previsioni a 7 giorni.