EVOLUZIONE METEO SINO AL 28 MARZO
Lo scenario meteo sta cambiamento molto velocemente. Ci lasciamo alle spalle un assaggio di primavera inoltrata – in alcuni casi addirittura d’inizio estate – e ci apprestiamo ad affrontare una breve appendice d’inverno. L’area di Bassa Pressione proveniente dalla Spagna causerà sì tanto maltempo, ma al contempo andrà a pescare parte del freddo che va affermandosi sull’Europa orientale. Giocoforza le temperature registreranno un brusco abbassamento e tornerà a vedersi la neve sulle nostre montagne.
Dopodiché si guarda con estremo interesse all’imminente poste pasquale. Ad oggi possiamo dirvi che crescono notevolmente le quotazioni inerenti un nuovo peggioramento del tempo. La colpa è da attribuire all’arrivo di una perturbazione atlantica che dal Nord Italia sarebbe in grado di estendersi verso sud. Il condizionale è d’obbligo perché crediamo che possano esserci ancora delle variazioni in corso d’opera. Staremo a vedere.
VEDIAMO IN DETTAGLIO IL BOLLETTINO METEO
Come già accennato, il bel tempo è giunto al capolinea perché la Bassa Pressione iberica è arrivata sulle nostre regioni laddove va congiungendosi con l’aria fredda proveniente dal nord Europa. Le precipitazioni tenderanno a intensificarsi su tutto il Centro Sud e tra le due Isole Maggiori, laddove non mancherà occasione per dei rovesci temporaleschi associate a grandine abbondante. Il campo termico subirà una decisa flessione, tornerà un po’ freddo soprattutto sulle regioni adriatiche con nuova neve in Appennino attorno ai 1000 metri (ma non sono da escludere sconfinamenti a quote inferiori sui settori centrali).
Nella giornata di giovedì, 24 marzo insisteranno condizioni d’instabilità al Sud Italia, probabilmente in Sicilia e localmente anche tra Marche, Abruzzo e Molise (in quest’ultimo caso ci aspettiamo un esaurimento delle precipitazioni già nel corso della mattinata). Altrove prevalenza di ampie schiarite, prevalenza di bel tempo su tutto il Settentrione.
Dopo il maltempo, in graduale esaurimento venerdì, dovrebbe avanzare da ovest l’anticiclone ma non è detto che riesca a garantire una Pasqua all’insegna del bel tempo. O perlomeno, non ovunque. Sembra infatti che domenica 27 marzo una perturbazione atlantica sia destinata a provocare l’ennesimo peggioramento a cominciare dalle regioni settentrionali poi in Toscana e anche sulla Sardegna. Ripercussioni importanti potrebbero aversi nella giornata successiva, Pasquetta, con estensione dell’instabilità – il che significa che potrebbero esserci anche dei temporali localmente intensi – in direzione del Mezzogiorno.
PREVISIONI METEO LUNGO TERMINE, IN BREVE
Confermiamo, a cavallo tra fine marzo e la prima settimana d’aprile, una spiccata dinamicità primaverile che vedrà alternarsi fasi di bel tempo – probabilmente molto miti – con nuove incursioni perturbate – anche queste particolarmente intense.
Rammentiamo che il trend a lungo termine va inteso espressamente come linea di tendenza solo generale, che può tuttavia subire stravolgimenti anche importanti.