EVOLUZIONE METEO DAL 5 AL 12 APRILE
L’assaggio d’estate che sta per interessarci, causa il temporaneo consolidamento dell’Anticiclone africano, potrebbe protrarsi sino ai primi d’aprile. Le correnti meridionali, estremamente miti, manterranno le temperature superiori alle medie del periodo nonostante un graduale tracollo della tenuta anticiclonica. Il cedimento comincerà nel fine settimana, allorquando osserveremo una prima perturbazione giungere da ovest.
Perturbazione che aprirà la strada ad un periodo più movimentato per nuove incursioni cicloniche di varia natura. Inizialmente potremmo assistere ad ulteriori peggioramenti di stampo mediterraneo, mentre in seguito potrebbero subentrare correnti relativamente fredde nord atlantiche con conseguente crollo delle temperature. Da valutare l’entità delle precipitazioni, che a seguito di contrasti termici molto vivaci potrebbero risultare particolarmente intense.
IN ITALIA
I prossimi 2-3 giorni proporranno condizioni di prevalente bel tempo, grazie al prezioso contributo dell’Anticiclone africano. Le temperature, lo ripetiamo, continueranno a salire vertiginosamente e su alcune regioni si sta per realizzare un assaggio d’estate. Non mancheranno, specie tra le due Isole Maggiori, punte massime vicine a 30°C. I cieli si manterranno sereni o poco nuvolosi, a tratti vi saranno sterili velature e non mancheranno banchi di nebbia e nubi basse tra aree pianeggianti, vallive e costiere. Ciò anche a causa degli alti tassi d’umidità.
Il quadro anticiclonico dovrebbe avere vita breve: il Vortice ciclonico che si scaverà tra la Spagna ed il Mediterraneo Occidentale si approssimerà al nostro Sud provocando un forte peggioramento meteo. Il maltempo, in questa prima fase, dovrebbe colpire più direttamente le regioni meridionali e le Isole Maggiori. Non escludiamo fenomeni a tratti violenti, anche a carattere di rovescio o temporale.
A questo punto potrebbe aprirsi una nuova fase meteo molto dinamica, con alternanza di nuove perturbazioni a temporanee rimonte anticicloniche nord-africane. Possiamo dirvi che per tutta la prima settimana d’aprile dovremmo avere temperature superiori alle medie stagionali e le ultime proiezioni dei modelli matematici di previsione confermano un’accentuazione del maltempo attorno al 7-10 marzo, quando tra l’altro potrebbe riprendere ad affluire più fredda dai Balcani.
Nel caso si realizzasse quest’ultima ipotesi, si andrebbe incontro a un severo abbassamento termico con sbalzo davvero notevole rispetto al caldo africano quasi estivo ormai alle porte.
ULTERIORI TENDENZE
A più lungo termine si scorgono scenari perturbati duraturi, con anche nuove discese d’aria fredda nord atlantica in grado di mantenere un quadro termico più vicino alla stagione invernale. Ma la primavera è anche questo, costante dinamicità meteo climatica.
Rammentiamo che la previsione meteo a lungo termine traccia una linea di tendenza atmosferica che sarà da confermare più avanti con le previsioni a 7 giorni.