EVOLUZIONE METEO SINO AL 22 APRILE
Il dominio dell’anticiclone africano è destinato a ad intensificarsi ulteriormente, garantendo la persistenza di un clima davvero estivo e caldo davvero eccessivo per il periodo, con particolare riferimento sempre al Sud Italia dove ci attendiamo anche fin da subito più di 30 gradi. Le temperature saliranno ulteriormente su gran parte della Penisola ed in avvio di settimana avremo un’ulteriore escalation termica, ma il Nord Italia rimarrà più ai margini rispetto alla protezione dell’anticiclone, tanto che potranno aversi temporali di passaggio.
Aprile rischia di passare alla storia come mese di caldo record superando così l’aprile del 2013, anche perché bisognerà attendere ancora diversi giorni prima di un cambiamento rispetto a questo meteo attuale così anomalo. Solo a partire dal 22 aprile l’anticiclone africano potrebbe battere in ritirata, con apertura della strada alle perturbazioni e ad aria ben più fredda da nord, subito dopo raggiunto il picco del super caldo. Non escluso il possibile ritorno del maltempo ed un brusco calo termico, per un’irruzione fredda polare.
VEDIAMO IN DETTAGLIO IL BOLLETTINO METEO
L’anticiclone africano salirà sempre più alla ribalta nella giornata odierna: avremo una nuova fiammata africana, anche stavolta più marcata al Sud dove registreremo i valori più elevati, sempre di stampo prettamente estivo con punte oltre i 30 gradi. Sarà invece minore la protezione dell’anticiclone sul Nord Italia, tanto che torneranno a presentarsi in massa dei temporali in propagazione dalle Alpi alle pianure a nord del Po, soprattutto di Piemonte e Lombardia.
Avvio di settimana sempre nel segno del caldo anomalo, in quanto ci avvieremo alla fase clou della nuova vampata sub-tropicale. Le temperature si porteranno su valori da piena estate anche sulle regioni centrali, con particolare riferimento alle regioni centrali tirreniche. Ci sarà una forte differenza termica tra zone interne ed aree costiere, con queste ultime che beneficeranno del mare ancora fresco. Residui temporali indugeranno ancora al Nord, ma con tendenza a miglioramento.
Caldo e bel tempo dureranno poi per altri giorni, anche se aria un po’ più fresca giungerà sulle Adriatiche. Solo a partire dal 22-23 aprile si assisterà ad un deciso cambiamento, con l’anticiclone africano che inizierà a subire un drastico cedimento. Si potrebbe avere un autentico ribaltone, per effetto dell’intrusione di masse d’aria più fredde. Non escluso che vada a realizzarsi un colpo di coda invernale, anche se l’entità del calo termico è tutta ancora incerta. Di sicuro avremo un drastico raffreddamento in Europa ed il caldo anomalo batterà in ritirata.
PREVISIONI METEO LUNGO TERMINE, IN BREVE
In sostanza avremo sicuramente un ritorno alla normalità con lo stop del caldo anomalo, la cui persistenza è risultata davvero eccezionale per il periodo. Non esclusa che l’irruzione fredda possa poi essere seguita da ulteriori impulsi d’aria fresca nordica instabile. Il finale d’aprile sarà caratterizzato probabilmente dalla tipica variabilità primaverile.
Rammentiamo che il trend a lungo termine va inteso espressamente come linea di tendenza solo generale, che può tuttavia subire stravolgimenti anche importanti.