Le previsioni meteo si elaborano con l’ausilio dei modelli matematici di previsione, e non con le stazioni meteo.
Sovente vediamo servizi in TV e nei giornali che questo o quel Comune, questo o quell’Ente, realizzano le previsioni meteo in autonomia, utilizzando la propria stazione meteo. E ahimè c’è chi ci crede pure.
La previsione meteo è una proiezione del tempo che farà nel futuro, e la si ottiene attraverso cooperazioni internazionali. I dati meteo vengono elaborati da super modelli matematici che su scala locale possono essere riprodotti con dei software che elaborano risoluzioni di previsioni ancor più dettagliate, questi sono chiamati LAM, ovvero modelli matematici ad alta risoluzione.
I modelli matematici di previsione globali, e ci riferiamo a GFS (modello americano) e ECMWF (modello europeo), sono la maggior conquista fatta dalla meteorologia moderna, ma vanno saputi interpretare, e non solo, vanno osservati con risoluzione geografica adeguata, confrontati e svolte una serie di operazioni finalizzate ad ottenere una previsione che sia il più possibilmente precisa, non esatta, perché previsioni meteo esatte al 100% non ci sono da nessuna parte.
Fare previsioni meteo con una stazione meteo non è possibile. La stazione meteo rileva il dato di quel momento, o quello precedente, quindi è come lo scatto fotografico di una certa località, e da quel che si vede in quell’istante si dovrebbero fare previsioni meteo, come se quella foto avesse poteri magici, al pari di una sfera di cristallo.
Vi abbiamo dato l’idea?