Una massa d’aria fredda raggiungerà l’Italia questi giorni, con influenze soprattutto in una parte della prossima settimana. Sarà un passaggio freddo veloce, perciò gli effetti del raffreddamento si percepiranno soprattutto in località esposte e in montagna del centro nord.
Nelle grandi città non avremo una reale ondata di freddo, come potrebbe derivare da tal termine nell’immaginario comune, anche perché storicamente ci sono stati eventi ben più considerevoli nel passato, con persino neve che ammantò varie città del nord Italia alla fine di Aprile del 1991.
Degnissimo di nota fu il freddo di fine Aprile del 2001, oppure quello dei primi di Aprile del 2003, entrambi con nevicate che interessarono centri urbani alle bassissime quote, e persino in pianura.
Non avremo un tal freddo, e va detto che gli eventi citati furono di portata storica, perciò da record.
Il calo termico previsto in Italia è da considerare comunque come fase rigida della Primavera, e perciò lo tratteremo con la terminologia freddo. Ora osserviamo cosa accadrà nei principali centri urbani italiani.
Torino: il freddo si avvertirà soprattutto di notte, infatti le Alpi dovrebbero in parte ostacolare l’influenza della massa d’aria fredda. Per altro sono attese giornate di sole o con cielo poco nuvoloso, tra domenica e lunedì, con temperatura massima dovrebbe scendere sino a 16°C. Non sono attese brinate notturne.
Milano: come per Torino, il freddo che si sentirà di notte, mentre qualche rovescio si avrà verso lunedì 25 e questo abbasserà di parecchio anche la temperatura diurna che dovrebbe attestarsi sui 12/14°C. Non sono attese brinate notturne.
Genova: il raffreddamento sarà lieve e si percepirà soprattutto da lunedì, con tempo ventoso. Le temperature massime scenderanno sino a 16°C.
Venezia: si prospetta maltempo per domenica, con pioggia e possibilità anche di temporale. La temperatura sarà in netto calo sino a 10°C. Nei giorni successivi si avrà un miglioramento, ma con temperatura notturna decisamente sotto i 10°C e massime di poco oltre i 15°C.
Non sono attese brinate notturne.
Bologna: è atteso un severo peggioramento delle condizioni meteo, un calo termico in specie tra domenica e lunedì, quando nella notte sarà possibile avere neve sino all’alta collina. Nei giorni successivi si avrà un miglioramento, con temperatura in calo nelle minime. Non sono attese brinate notturne.
Firenze: sabato sarà con temporali e pioggia sparsi, poi domenica variabile. La temperatura sarà in deciso calo rispetto ai giorni precedenti, ma cesserà il maltempo.
Roma: frequenti giornate con precipitazioni e qualche temporale, condizioni di forte vento. Temperatura in calo, con picco minimo a metà settimana.
Napoli: tempo frequentemente instabile, con possibili rovesci in vari giorni della settimana, la temperatura calerà sino a 15°C di massima a metà settimana, per poi risalire.
Bari: è attesa una situazione meteo instabile, con temporali e rovesci sparsi. Il clima sarà più tipico della fine di Marzo che di fine Aprile. Temperatura in calo sensibile rispetto ai valori di questi giorni, anche di oltre 10 gradi per le massime.
Palermo: ombrelloni chiuso, temperatura in calo, ma non farà realmente freddo, ormai da queste parti è giunta la bella stagione. Si potranno avere rovesci sparsi, molto vento. Nel prossimo fine settimana non è da escludere il ritorno del caldo per l’influenza dell’alta pressione nord africana.
Cagliari: il fenomeno meteo più rilevante sarà il forte vento di Maestrale che soffierà soprattutto da domenica. La possibilità di rovesci in città è scarsa a confronto con il resto della regione dove, specie nel nord e centro ci sarà maltempo.
Verso il prossimo fine settimana si potrebbe avere un aumento termico.
Insomma, in tutta Italia, specie nelle Venezie, nelle regioni centrali, il nord Sardegna e la regione alpina e prealpina, avremo un notevole abbassamento della temperatura con moderate precipitazioni. Poi verso il prossimo settimana avremo una guarigione dal tempo variabile, ed un aumento della temperatura specie al Sud Italia e le Isole Maggiori.