EVOLUZIONE METEO DAL 13 AL 20 MAGGIO
Regge ancora l’anticiclone su parte d’Italia, nonostante una prima perturbazione collegata al vortice di bassa pressione in approfondimento sulla Penisola Iberica. Solo alcune regioni stanno risentendo del peggioramento e così sarà anche per domenica, mentre poi nei giorni successivi il vortice depressionario inizierà la sua avanzata verso l’Italia, preceduto da un vivace richiamo di correnti più calde di matrice sahariana che investiranno soprattutto le regioni del Sud. Avremo così un progressivo cedimento dell’alta pressione.
Nei primi giorni della settimana l’Italia sarà divisa in due, con maltempo intenso al Nord e caldo al Centro-Sud. In questa fase c’è la possibilità di piogge anche abbondanti a ridosso dei settori prealpini. Il maltempo si estenderà poi alla Penisola a metà settimana e avrà modo di scalzare il caldo africano, che dunque avrà breve durata e sarà una tipica vampata di calore prefrontale. Dinamicità e meteo instabile caratterizzeranno anche i giorni dopo metà mese, solo il Sud godrà di condizioni a tratti più soleggiate e clima più caldo.
IN ITALIA
Concentriamo l’attenzione sull’evoluzione meteo d’inizio settimana, quando inizierà ad entrare nel vivo il grosso del maltempo collegato alle perturbazioni generate dal vortice ciclonico iberico. L’Italia si troverà divisa a metà, con le regioni settentrionali più esposte al maltempo che assumerà connotati persino prettamente autunnali, mentre il Centro-Sud si verrà a trovare sotto tiro di correnti calde nord-africane.
Dovremo prestare attenzione alla persistenza del maltempo al Nord, con piogge anche cospicue che permarranno per circa 36/48 ore. Situazione meteo che poi si sbloccherà a metà settimana, quando il perno della depressione iberica si porterà più sull’Italia. Ci sarà l’aspro contrasto tra l’aria fresca atlantica e quella più calda africana, che verrà scalzata via.
Le piogge si porteranno più attenuata anche al Sud, mentre affluirà aria più fresca dal Nord Europa. Dopo metà mese, sembra persistere l’influenza di un ampio vortice depressionario freddo sulle nazioni settentrionali del Continente, che andrà a veicolare ulteriori impulsi d’aria fresca ed instabile verso l’Italia, con maggiori effetti sulle regioni centro-settentrionali. Sarà un tipico tempo primaverile.
ULTERIORI TENDENZE
Continuerà la tipica variabilità primaverile, con temperature che si assesteranno attorno ai valori tipici stagionali, se non al di sotto per l’evoluzione meteo verso il 20 maggio. L’estate, che sembra aver fretta di arrivare, in realtà sembra ancora per il momento decisamente distante non solo per l’Italia, ma anche per l’intera Europa.
Rammentiamo che la previsione meteo a lungo termine traccia una linea di tendenza atmosferica che sarà da confermare più avanti con le previsioni a 7 giorni.