EVOLUZIONE METEO SINO AL 13 MAGGIO
La situazione è in rapida evoluzione: stiamo passando dal bel tempo anticiclonico a un periodo d’estrema dinamicità meteo primaverile. Nell’arco di una settimana osserveremo condizioni tra le più disparate, passando dalle piogge ai temporali, dalle schiarite al caldo d’estate. Ma cosa sta succedendo? Beh, proviamo a spiegarvelo con poche parole e semplici.
Da ovest stanno arrivando delle perturbazioni che anzitutto innescheranno un temporaneo assalto anticiclonico africano, dopodiché entreranno in scena sui nostri mari e prenderanno il controllo delle operazioni. Non solo. Scavando un’ampia ferita catalizzeranno impulsi freschi nordici e ciò non farà altro che alimentare instabilità persistente e vigorosa. Insomma, sarà primavera.
VEDIAMO IN DETTAGLIO IL BOLLETTINO METEO
La prima depressione iberica è arrivata a lambire le regioni più occidentali (Nord e alto Tirreno) e la Sardegna con conseguente escalation dell’instabilità. Attenzione perché oggi potrebbero abbattersi fenomeni localmente forti a carattere temporalesco, tipici di queste fasi tardo primaverili. Coinvolte maggiormente le aree alpine centro occidentale e la dorsale appenninica centro settentrionale, il tutto avverrà in un quadro climatico decisamente gradevole con temperature al di sopra della norma e quindi tepore.
Altrove osserveremo un aumento delle nubi, anche se poco consistenti. Non mancheranno difatti velature o stratificazioni tipiche dei richiami d’aria calda dal nord Africa. Aria calda che comincerà ad affluire decisamente nei primi giorni della settimana prossima e che farà schizzare i termometri su valori prettamente estivi un po’ ovunque. Probabili, lo ripetiamo, punte di oltre 30°C in varie città del Centro Sud e addirittura si potrebbe arrivare a 35°C in Sicilia.
C’è da aggiungere un elemento importante, ovvero l’intervento delle prime consistenti piogge anche temporalesche nella giornata di lunedì 09. Dove? Probabilmente al Nordovest ma con anche degli sconfinamenti verso Alpi orientali e Toscana. Martedì si avrà un più convincente peggioramento al settentrione e durante la seconda metà settimana arriverà il maltempo temporalesco un po’ dappertutto. Le temperature, dopo il super rialzo, riprenderanno a scendere portandosi verso valori più consoni al mese di maggio. Insomma, dopo le maniche corte si dovranno preparare ombrelli e giacche a vento.
PREVISIONI METEO LUNGO TERMINE, IN BREVE
La nuova ondata di maltempo potrebbe ripercuotersi per vari giorni e la ferita che andrà a crearsi sul Mediterraneo centro occidentale non guarirà tanto rapidamente. Confermiamo, più in là nel tempo, il richiamo di altri impulsi instabili ancor più freschi tant’è che le temperature potrebbero addirittura orientarsi al di sotto della norma. Alla fin dei conti la variabilità di primavera sembra destinata ad accompagnarci verso metà mese.
Rammentiamo che il trend a lungo termine va inteso espressamente come linea di tendenza solo generale, che può tuttavia subire stravolgimenti anche importanti.