EVOLUZIONE METEO SINO AL 16 MAGGIO
L’ampia area di bassa pressione, con perno attualmente ancorato sulla Penisola Iberica, ha ormai rotto gli indugi e va avanzando verso est, determinando così l’accentuazione del maltempo sull’Italia, a partire dal Nord. L’alta pressione africana è ormai progressivamente demolita dai crescenti assalti perturbati da ovest, preceduti da flussi instabili sub-tropicali che convogliano inoltre polveri sahariane.
Lo scirocco, responsabile dell’attuale fiammata estiva al Sud, cederà così spazio alle correnti fresche e instabili oceaniche. La ferita ciclonica potrebbe insistere per gran parte della settimana, richiamando impulsi freschi nordici e ciò non farà altro che alimentare instabilità persistente e vigorosa fin dopo metà mese. Avremo ancora frequenti rovesci e temporali, solo nella prossima settimana ci attendiamo prospettive meteo migliori.
VEDIAMO IN DETTAGLIO IL BOLLETTINO METEO
Giornata di oggi che vedrà il maltempo accanirsi in modo maggiore al Settentrione sulla Toscana, con precipitazioni decisamente abbondanti. I primi cenni d’instabilità, per via d’impulsi nuvolosi africani, si manifesteranno anche su gran parte del Centro-Sud, nonostante la calura africana toccherà il top con punte fino attorno ai 30 gradi in diverse città e fino a più di 32 gradi in Sicilia, sul lato tirrenico. Su queste zone sarà quindi clima estivo, ma durerà davvero poco.
A metà settimana l’instabilità ed il maltempo temporalesco si espanderanno ulteriormente un po’ dappertutto, fin verso le regioni meridionali. Le precipitazioni più intense le ritroveremo ancora al Nord, ma sui settori del Triveneto, mentre i primi spazi di sereno li ritroveremo sul Nord-Ovest. Le temperature, dopo il super rialzo, riprenderanno a scendere portandosi verso valori più consoni al mese di maggio, con l’interruzione del caldo africano anche al Sud.
Poco di buono si prevede anche per gli ultimi giorni della settimana. Giungeranno a più riprese correnti fresche dal Nord Europa, che comprometteranno l’andamento meteo fino al weekend con nuovi impulsi d’instabilità. Ciò significa che avremo frequenti rovesci e temporali, accompagnati da un clima decisamente fresco, soprattutto al Nord con riferimento alle Alpi e sulle regioni tirreniche. Le temperature subiranno un ulteriore abbassamento, mentre la variabilità primaverile potrebbe insistere anche oltre metà mese.
PREVISIONI METEO LUNGO TERMINE, IN BREVE
Prospettive migliori si attendono già nella prima parte della prossima settimana, ma al momento non si intravede ancora sull’immediato alcuna affermazione dell’anticiclone in grado d’inibire l’instabilità o accompagnarci verso scenari meteo più tipicamente estivi. Nuovi impulsi freschi dal Nord Europa contrasteranno i tentativi di rimonta anticiclonica africana.
Rammentiamo che il trend a lungo termine va inteso espressamente come linea di tendenza solo generale, che può tuttavia subire stravolgimenti anche importanti.