Fino a che non capita a qualcuno che conosciamo, i rischi che l’auto venga bollata dalla grandine sono ignorati, e sovente quando sottoscriviamo l’assicurazione evitiamo di metterci su anche la copertura eventi atmosferici.
Ma la grandine che bolla le auto è dietro l’angolo, e quasi tutta Italia ne è suscettibile.
La grandine di grosse dimensioni, ma per bollare un’auto è sufficiente una serie di chicchi di grandine da 2-3 cm di diametro, è una meteora che cade dal cielo temporalesco, esclusivamente dai cumulonembi.
Il periodo di maggior rischio in Italia è da Aprile sino a tutto Ottobre. Ma può grandinare con danni alle auto anche d’Inverno, eccetto il Nord Italia, dove in 20 anni non abbiamo avuto mai segnalazioni di tale natura.
Ciò che stiamo osservando è che in questi ultimi anni, i territori interessati dalla grandine che fa danni alle auto si sono ampliati, e se le regioni tirreniche erano state per oltre un decennio davvero poco a rischio, ora lo sono al pari di quelle adriatiche.
Ma il maggior rischio di avere grandinate che fanno i bolli alle auto ci sono al Nord Italia, in particolare nella regione padana e quella prealpina, dove la possibilità di avere grandine di grosse dimensioni è la più elevata d’Italia, con alcune località che in una sola estate vedono anche due, tre robuste grandinate.
Ovviamente se avete la polizza assicurativa eventi atmosferici, e se malauguratamente la vostra auto venisse bollata dalla grandine, la prima cosa da fare è fare denuncia di sinistro alla vostra Assicurazione con in allegato una certificazione che attesti che è grandinato nell’area dove vi trovavate.
Senza certificazione essere risarciti è abbastanza difficoltoso, anche se volte è sufficiente un ritaglio di giornale, ma non è sempre così, e conviene informarsi dalla propria Assicurazione.