EVOLUZIONE METEO SINO AL 31 MAGGIO
Siamo ormai entrati nell’ondata di calore trainata dall’anticiclone africano, il primo vero caldo estivo destinato a raggiungere il picco entro la giornata di sabato. Avremo quindi meteo pienamente soleggiato al Centro-Sud, con temperature che si porteranno ben al di sopra della norma: al Sud e sulle Isole il caldo raggiungerà livelli davvero notevoli, con punte di temperatura anche oltre i 35 gradi. Rimarrà più ai margini il Nord, dove a partire da domenica ci aspettiamo un’ondata temporalesca, con possibili fenomeni di forte intensità.
Il caldo sarà forte, ma al tempo stesso abbastanza breve con durata non oltre i 3 giorni, sebbene all’estremo Sud l’afflusso africano sarà duro a morire. Il picco del primo grande caldo stagionale è atteso fra venerdì e sabato, con temperature estive e ben sopra i valori normali attesi per la fine della primavera. Un certo refrigerio è comunque atteso già in avvio della prossima settimana e probabilmente nei primi giorni di giugno le temperature torneranno ovunque, almeno temporaneamente, nella normalità anche al Sud.
VEDIAMO IN DETTAGLIO IL BOLLETTINO METEO
Il deciso rinforzo dell’anticiclone africano si tradurrà in generali condizioni di diffuso bel tempo un po’ su tutte le regioni, salvo sporadici addensamenti più compatti sulle Alpi con qualche isolato sporadico rovescio. Le temperature saliranno e inizierà a farsi sentire un po’ di caldo, con temperature destinate già a raggiungere punte oltre i 32 gradi in Sardegna, ma sarà clima quasi estivo anche sul resto d’Italia.
Il caldo africano raggiungerà l’apice fra venerdì e sabato al Centro-Sud: i picchi più elevati si dovrebbero misurare sulle due Isole Maggiori e localmente in Puglia e Calabria, anche oltre i 35 gradi. Clima estivo anche al Nord con punte isolate di 30 gradi in pianura. Il caldo inizierà in parte a mollare la presa a partire da domenica e poi soprattutto negli ultimissimi giorni di maggio, con forte peggioramento temporalesco sul Nord Italia.
A fine mese avremo quindi un ridimensionamento delle temperature, ad opera dell’influenza delle infiltrazioni più fresche ed instabili oceaniche. La rinfrescata si farà sentire in modo ancor più marcato all’inizio di giugno, quando le temperature caleranno ulteriormente anche al Sud con un po’ d’instabilità anche in Appennino. Dopo la fiammata africana, l’estate esordirà quindi senza particolari eccessi di temperatura.
PREVISIONI METEO LUNGO TERMINE, IN BREVE
La bolla africana andrebbe a retrocedere verso sud solo temporaneamente, tanto che nuove rimonte d’aria calda non sono escluse a partire dal 5-6 giugno. Resteranno in agguato anche gli impulsi instabili d’origine atlantica, con altri temporali sempre probabili soprattutto al Nord.
Rammentiamo che il trend a lungo termine va inteso espressamente come linea di tendenza solo generale, che può tuttavia subire stravolgimenti anche importanti.