EVOLUZIONE METEO DAL 01 AL 08 GIUGNO
L’Alta Pressione africana è stata capace di regalarci un succoso anticipo d’estate, ma non è ancora in grado di assicurare una partenza sprint della bella stagione. Da ovest incombono infatti insidiose masse d’aria fresca con associata dell’instabilità temporalesca particolarmente ficcante.
I temporali raggiungeranno le regioni settentrionali e precederanno il passaggio di un vero e proprio vortice instabile, che andrà a condizionare il quadro meteo climatico d’inizio giugno anche in altre zone d’Italia. Ci aspettiamo non solo frequenti acquazzoni pomeridiani, ma anche un abbassamento delle temperature verso valori più consoni al periodo.
IN ITALIA
Il promontorio anticiclonico prova a resistere strenuamente all’inesorabile avanzamento del grosso Vortice Ciclonico atlantico, ora posizionato a ridosso del Portogallo ma in grado di insinuare aria fresca instabile verso l’Europa centro occidentale. I temporali inizieranno a colpire le Alpi e poi si espanderanno sulle aree pianeggianti del Nord Italia, rinnovando quel tipo di tempo osservato per lunghi tratti di maggio.
Per via dell’energia in gioco si potrebbero quindi scatenare facilmente violenti temporali e in tal senso avremo un netto peggioramento della situazione nella prima metà della prossima settimana. A quel punto osserveremo presumibilmente una perturbazione più ficcante avvicinarsi alle Alpi, un posizionamento che sarebbe in grado di determinare incertezza meteo anche nelle regioni centrali e in Sardegna. Quel che è certo è che i crescenti contrasti termici tipici d’inizio estate daranno il là a temporali pomeridiani – spesso intensi – su zone interne e adiacenti i rilievi.
Al Sud, al contrario, l’Anticiclone potrebbe riuscire a resistere per più giorni e stante le ultime proiezioni dei modelli matematici di previsione non è da escludere che possa regalare ulteriore bel tempo per gran parte della prima decade di giugno. Da sottolineare, questo è importante, come le temperature siano destinate a scendere in seguito all’intervento di una vivace ventilazione occidentale.
ULTERIORI TENDENZE
Le ultime corse dei modelli matematici di previsione confermano la linea evolutiva percorsa da giorni, ovvero una discrepanza meteorologica tra regioni settentrionali e meridionali. Se da un lato continueranno a manifestarsi temporali anche vigorosi, dall’altro lato avremo una persistenza anticiclonica più convincente così com’è giusto che sia a inizio estate.
Rammentiamo che la previsione meteo a lungo termine traccia una linea di tendenza atmosferica che sarà da confermare più avanti con le previsioni a 7 giorni.