EVOLUZIONE METEO DAL 10 AL 17 GIUGNO
L’attuale consolidamento anticiclonico, che sta regalando scampoli di bella estate un po’ ovunque, non deve trarre in inganno. Come ben sappiamo la struttura tenderà a sbilanciarsi verso le nazioni dell’Europa occidentale, lasciando affluire aria assai fresca instabile dalla Scandinavia. L’obbiettivo? A quanto pare il Mediterraneo centro orientale.
Avremo una nuova accelerazione temporalesca nella seconda parte settimanale, con precipitazioni a tratti persistenti violente e organizzate. Più in là scorgiamo, ovviamente scrutando tra i vari modelli matematici di previsione, un nuovo cospicuo miglioramento e la possibilità che torni il caldo. Ma potrebbe trattarsi dell’ennesima, breve parentesi. Volete sapere perché? Ve lo diremo a breve.
IN ITALIA
L’anticiclone africano sta mettendo a segno una rimonta più convincente ma in realtà l’obiettivo principale è rappresentato dalle nazioni occidentali dell’Europa, con l’Italia che rimarrà quindi ancora ai margini. Avremo solo un lieve aumento delle temperature, ma non attendiamoci caldo eccessivo in quanto i valori si manterranno nella norma. Questa situazione meteo più stabile subirà presto una nuova battuta d’arresto.
L’ennesima ondata di temporali è attesa in vista del weekend per nuove infiltrazioni d’aria fresca da nord. Stavolta avremo un coinvolgimento un po’ di tutto il Paese, anche le due Isole Maggiori. Dovremo prestare attenzione all’entità dei fenomeni, perché trattandosi di temporali potrebbero accompagnarsi sovente a furiose grandinate, colpi di vento ed anche dei nubifragi.
Il meteo estivo faticherà quindi ad insediarsi pienamente almeno fino a metà mese, anche se come detto non escludiamo un ritorno di fiamma dell’Alta Africana durante la settimana ventura. Non scordiamoci comunque che siamo appena a inizio stagione e che quanto sta accadendo rientra appieno nel normale processo di consolidamento dell’estate. Le grandi ondate di caldo arriveranno, non c’è dubbio, ma per il momento potremo godere di un quadro meteo climatico ben più consono al periodo.
ULTERIORI TENDENZE
Guardando più in là nel tempo sembrano mancare i presupposti per periodi anticiclonici duraturi. Più probabile un andamento a strappi come quello che ha caratterizzato queste ultime settimane, tant’è che l’ennesimo tentativo di consolidamento anticiclonico potrebbe naufragare sotto i colpi di vivaci fresche perturbazioni atlantiche.
Rammentiamo che la previsione meteo a lungo termine traccia una linea di tendenza atmosferica che sarà da confermare più avanti con le previsioni a 7 giorni.