Il modello matematico ECMWF è il super elaboratore europeo da cui derivano molte delle previsioni meteo che ogni giorno in tanti consultate, e le sue linee di tendenza analizzate in una visione d’insieme, sino alla fine di Luglio mostrano che in Europa centrale e in Italia avremo diversi periodi dal clima variabile, e soprattutto, mancherà l’Estate con bel tempo duraturo settimane e settimane.
Ciò non vuol dire che avremo una stagione fredda, anche perché si intravvedono ondate di caldo che raggiungeranno anche il Nord Italia, ma saranno tutte di breve durata, e per queste zone una sorta di intervallo tra le tante fasi temporalesche.
La variabilità sarà meno accentuata al Centro Sud, dove il tempo sarà mediamente più stabile, ma anche qui si osservano nelle proiezioni degli affondi di aria fresca tra i vari periodi di caldo, e ciò si tramuterebbe in fasi temporalesche.
Insomma, l’Estate 2015 potrebbe rivelarsi decisamente molto meno calda di quella dell’anno scorso, e non fresca e perturbata come quella del 2014, ma più piovosa dalla media e dal tempo incerto, anche se Luglio sarà meno perturbato di Giugno.
E a patire della variabilità dovrebbero essere specialmente le regioni del Nord Italia, dove l’Estate conosciuta in questi decenni si mostrerà appena.
Ma tutto questo non significa che avremo tante lunghe grigie giornate, specie al Nord, e che soprattutto non avremo l’Estate.
Per chi andrà al mare ci saranno molte giornate di sole, specie al Centro Sud, con un caldo accettabile, con giornate anche molto calde alterate ad altre ventilate e piacevoli.
Insomma, dopo l’Estate 2015 quella 2016 parrebbe essere una stagione più simile a quelle vissute negli anni 70/2000. Insomma, una stagione dalla parvenza più normale.