EVOLUZIONE METEO DAL 18 AL 25 GIUGNO
L’improvvisa esplosione del caldo al Sud deriva dalla repentina rimonta dell’anticiclone africano, che sospingerà masse d’aria roventi capaci di spingere le temperature fino a picchi di 40 gradi. Il Nord, al contrario, resterà esposto alle incursioni instabili oceaniche e di conseguenza avremo temporali anche forti nell’immediato, per i contrasti esplosivi fra l’aria fresca e l’alito caldo-umido nordafricano.
Il caldo intenso al Sud si protrarrà, pur smorzato, sino agli ultimi giorni della settimana, poi la bolla africana verrà spodestata dall’intrusione di un vortice freddo e perturbato nord-atlantico che si espanderà lungo lo Stivale a partire da domenica. Da metà prossima settimana porta spalancata al ritorno dell’anticiclone, ma stavolta senza eccessi di caldo e con l’estate che mostrerà il suo volto stabile.
IN ITALIA
La prima violenta ondata di caldo di stagione raggiungerà subito l’apice, tanto che sul Mezzogiorno e Sicilia ci aspettiamo giovedì i primi 40 gradi dell’estate. Ma la bolla africana non ingloberà l’intera Penisola e, come detto, dovremo tenere sott’occhio le nuove iniezioni d’aria umida al Settentrione, laddove si avranno forti temporali. Il caldo, pur attenuato, andrà poi ancora avanti all’estremo Sud per il resto della settimana, con l’onda di calore che investirà in pieno l’Egeo e la Grecia.
Novità meteo importanti sono attese a partire da domenica, per un nuovo impulso perturbato a carattere freddo che coinvolgerà buona parte d’Italia, non solo il Nord. Lo step successivo, per i primi giorni della prossima settimana, sembra contemplare una graduale espansione verso sud della circolazione fresca ed instabile, con definitivo allontanamento dell’anticiclone africano. Inutile dire che l’intrusione d’aria fresca potrebbe elargire temporali verso il Sud, con rischio di ondate di temporali anche violenti.
La variabilità atmosferica di giugno sembra quindi destinata a protrarsi ancora per parte della prossima settimana, ma a partire al 23 giugno ci potrebbe essere una nuova svolta anticiclonica, con ritorno di meteo stabile e soleggiato, stavolta sull’inero Stivale grazie all’anticiclone delle Azzorre. Si avrebbero pertanto condizioni climatiche calde, ma vivibili, da bella estate. La fine di giugno potrebbe quindi riservare un andamento meteo ben diverso rispetto a quello avuto nella prima parte dl mese.
ULTERIORI TENDENZE
Vedremo se fine giugno vedrà decollare davvero l’estate, quella senza estremi ed eccessi termici. Sarebbe una vera svolta, che inizierebbe subito dopo il solstizio. L’avvio estate astronomico sarà fresco e instabile, poi la bella stagione potrebbe ripartire.
Rammentiamo che la previsione meteo a lungo termine traccia una linea di tendenza atmosferica che sarà da confermare più avanti con le previsioni a 7 giorni.