EVOLUZIONE METEO DAL 24 GIUGNO AL 01 LUGLIO
Stiamo osservando lo spostamento del vortice temporalesco, ostinatamente sui nostri mari, in direzione del Sud Italia. Qui, lo sappiamo, si ringalluzzirà un po’ e darà modo ai temporali di riprendersi alcune regioni. In particolare quelle del Mezzogiorno, dove ci aspettiamo fenomeni localmente intensi. Nel frattempo sembra prendere più consistenza l’Alta Pressione proveniente da ovest, che già ora sta interessando gran parte del Paese.
Dovremo valutare, sul finire di giugno, il temporaneo intervento di sbuffi d’aria fresca dai quadranti settentrionali perché se confermati – come pare – potrebbero indebolire leggermente l’Anticiclone e produrre nuove precipitazioni temporalesche. Ma stavolta sembrerebbe un fuoco di paglia, il che significa che l’estate potrebbe realmente pigiare sull’acceleratore.
IN ITALIA
La variabilità atmosferica di giugno sembra stia per lasciarci, ma avrà ancora un’appendice nella seconda parte della settimana. L’estate sta provando a trarre vantaggio dall’avvicinamento dell’alta pressione ma dovrà ancora sotto stare al diktat del vortice temporalesco. Solo al Nord ci sarà più presenza del sole e con aumento delle temperature, almeno in un primo momento. Ciò potrebbe favorire il ritorno dei temporali pomeridiani a partire dalle Alpi. Al Sud, invece, scoppieranno temporali anche violenti, non mancherà occasione per dei nubifragi e per le grandinate.
Si andrà avanti così sino al weekend, quando osserveremo il ritorno di temporali più organizzati anche al settentrione. C’è da dire che le temperature sono previste in forte rialzo, tant’è che le proiezioni termiche sembrano orientate su valori diffusamente superiori alla norma. L’accumulo di calore nei bassi strati deporrà a favore dell’instabilità diurna e tra l’altro dovremo tenere sott’occhio sbuffi d’aria umida verso le Alpi proprio nel fine settimana.
Le attuali proiezioni suggeriscono infatti un nuovo peggioramento temporalesco che andrebbe a coinvolgere anche la Val Padana. Ma le novità non sono finite e per l’inizio di luglio potremmo assistere ad altri importanti cambiamenti specie sul bacino del Mediterraneo.
ULTERIORI TENDENZE
Sembra prendere consistenza un vero consolidamento dell’Alta Pressione che andrebbe in tal modo a sancire la partenza definitiva dell’estate 2016.
Rammentiamo che la previsione meteo a lungo termine traccia una linea di tendenza atmosferica che sarà da confermare più avanti con le previsioni a 7 giorni.