EVOLUZIONE METEO SINO AL 6 LUGLIO
I tentennamenti anticiclonici apparsi nelle ultime ore, sfociati tra l’altro in nubi e qualche temporale sui mari di ponente e in Sardegna, lasceranno spazio a un consolidamento dell’Alta Pressione in concomitanza con l’avvio di luglio. Consolidamento che ovviamente garantirà condizioni meteo prettamente estive, votate al caldo e al sole. Ma come spesso capita, così come conviene alla bella estate, non mancherà occasione per dei temporali anche consistenti.
Temporali che si manifesteranno maggiormente nelle regioni settentrionali e la causa è imputabile a una minore protezione contro le perturbazioni atlantiche. La grande ruota depressionaria islandese continuerà infatti a inviare impulsi instabili verso le Alpi e sbuffi d’aria fresca s’insinueranno sino in Val Padana. Da qui le precipitazioni temporalesche di cui s’è detto e che ora andremo a valutare dettagliatamente.
VEDIAMO IN DETTAGLIO IL BOLLETTINO METEO
Il tempo è buono, a tratti ottimo, anche se non manca qualche residuo annuvolamento qua e là. Annuvolamenti che rientrano all’interno di quelle pecche anticicloniche certificate dagli sbuffi d’aria umida da ovest. Ma ciò non sta impedendo alle temperature di riprendere ad aumentare, dirette verso il caldo. Sta per iniziare così una tipica fase estiva, nella quale per un po’ di giorni vedremo prevalere il bel tempo su gran parte dello Stivale.
Bel tempo che dovrebbe proseguire per gran parte della prima settimana di luglio e che soddisferà i desideri degli amanti della calda estate. Il caldo prenderà possesso dello Stivale, si farà sentire maggiormente al Sud e tra le due Isole Maggiori, dove i termometri potrebbero superare nuovamente quota 35°C. Si tratta di valori di tutto rispetto e superiori alle medie stagionali.
Ma anche al Nord, segnatamente in Val Padana, non mancherà occasione per un po’ d’afa. Soltanto che qui, per via dei succitati sbuffi d’aria instabile, si rivedranno anche violenti temporali sin verso le zone pianeggianti. Ancora una volta si dovrà prestare attenzione alle grandinate, che sicuramente non faranno mancare il loro apporto destabilizzante. Qualche temporale sembra peraltro destinato anche alla dorsale appenninica, ma qui dovrebbe trattarsi dei più classici “temporali di calore”.
PREVISIONI METEO LUNGO TERMINE, IN BREVE
Proiettandoci più in là nel tempo possiamo proporvi qualche interessante novità. I modelli di previsione sembrano infatti indicare possibili disturbi atlantici verso la conclusione della prima settimana di luglio e ciò potrebbe innescare un primo break temporalesco più consistente.
Rammentiamo che il trend a lungo termine va inteso espressamente come linea di tendenza solo generale, che può tuttavia subire stravolgimenti anche importanti.