I primi 10 giorni di Agosto promettono eventi meteo estremi nel Nord Italia e parte del Centro, caldo e tempo stabile nel Sud, Sicilia e Sardegna, dove proseguirà la classica estate mediterranea. Ma per queste regioni seguirà un approfondimento.
Il Nord Italia sperimenterà ancora una volta una situazione meteo che i mass media chiamano bombe d’acqua.
Nei Paesi anglosassoni, dove la meteorologia è decisamente più avanzata – e meno bacchettona – della nostra, i nuovi termini vengono abitualmente utilizzati dai meteorologi professionisti in tv, nei giornali, ovvero in tutti i mass media, al fine di comunicare con chiarezza con la gente.
Il termine anglosassone più simile a quello di “bombe d’acqua” è “waterbomb”, definizione meteorologica usata soprattutto in Nuova Zelanda e Australia per descrivere i nubifragi. In Italia, chiunque usa il termine bomba d’acqua viene mandato al rogo dalla meteo bigotta e bacchettona italiana.
Nella prima decade di Agosto nel Nord Italia c’è da attendersi l’ormai ricorrente condizione meteo che abbiamo veduto questo periodo: dapprima caldo umido, con condizioni di afa opprimente, a cui fa ricorrentemente seguito aria più fresca che incanalandosi nelle valli alpine, piomba in Val Padana, dove il clima fa registrate temperature e umidità simil tropicali, che per altro saranno in aumento nei prossimi giorni.
L’aria fredda, una volta raggiunta la Valle Padana da genesi a estese aree temporalesche che possono divenire anche pericolose, foriere di molte migliaia di fulmini anche in una sola un’ora, con nubi che superano i 12 km di altezza e danno origine a nubifragi, palesemente noti come bombe d’acqua.
Insomma, questo appare così il trend per il Nord Italia, con caldo afoso, appena attutito dal refrigerio dei temporali, che alimentano il ciclo dell’acqua, incrementando la disponibilità di umidità nell’aria.
Per il Nord Italia sembra essere questo il culmine dell’Estate 2016, caldo, afa, temporali intensi.