Il bilancio non ufficiale indicato dall’agenzia di stampa ANSA è di 68 vittime, mentre quelle ufficiali sono 38.
Il dato sottolinea la gravita di quanto è accaduto nell’Italia centrale stanotte, dove c’è stato un terremoto di intensità similare a quello di L’Aquila.
Terremoto soprattutto in atto, perché i terremoti sono seguiti da uno sciame sismico che dura parecchio tempo, e anche, ma non sempre, da imprevedibili repliche con scossa di intensità pari, se non anche superiore alla prima.
I terremoti sono nemici dell’uomo, ma allo stesso tempo segnalano che il nostro Pianeta, non solo nei cieli, anche nel sottosuolo è in movimento.