Ad ogni temporale estivo, chi abita in Piemonte ha iniziato ad angosciarsi per individuare dove mettere l’auto al riparo. Taluni hanno risolto coprendo l’auto con teloni spessi 1 cm, che ammortizzano il danno della grandine.
Possiamo citare le grandinate della provincia di Cuneo, quelle avvenute più volte nella provincia di Torino, poi di Asti, Alessandra, Novara, Biella. Insomma, nessuna provincia è stata esente questa Estate dalla grandine di grosse dimensioni, con chicchi anche di oltre 5 cm di diametro, in grado di danneggiare seriamente le auto, sbeccare le tegole, infrangere i vetri, sfogliare le piante.
Grandine di tali dimensioni uccide anche molti volatili, anche se buona parte di questi avvertono l’arrivo di un temporale intenso e si pongono al riparo. Ma i chicchi di grandine così grossi cadono spesso in una condizione atmosferica che al suolo è all’apparenza tranquilla (eccetto per il brontolare del temporale), da nubi che in quota hanno venti fortissimi che sballottano il chicco di grandine verso l’alto e poi verso il basso, accrescendolo di dimensioni fino a cadere perché attratto dalla gravità terrestre.
Il primato del Piemonte è certificato dallo staff infograndine.it che si occupa di ricerche sulla grandine.