Settembre meteorologico è già iniziato perché una tempesta di fulmini in mare come quella in atto è settembrina e non estiva. Siamo davanti ad una condizione di meteo estremo, con fenomeni di forte intensità.
Da ieri una massa d’aria instabile è giunta sui Mari del Centro Italia, si sono avuti temporali in Sardegna, e tantissimi sull’Italia centrale. Taluni hanno prodotto fenomeni di forte intensità anche con grandine.
Ma attualmente è in atto una tempesta di fulmini che dall’Arcipelago di La Maddalena si estende al Mar Tirreno, e sembrerebbe muoversi verso il Lazio e la Campania.
La rotta del sistema nuvoloso verso il Lazio e la Campania dovrebbe subire una battuta d’arresto al sorgere del sole. Infatti i temporali marittimi che si formano di notte, con il sole si attenuano, ma attenzione, l’aria instabile presente innescherà con il riscaldamento delle terre emerse nuovi temporali, stavolta sul Lazio e la Campania, probabilmente nelle zone dell’immediato entroterra, ma forse anche in località costiere.
I temporali coinvolgeranno anche le zone interne della Sardegna.
Per intenderci, Roma e Napoli sono a rischio temporale nelle prossime ore.
Mappa dei fulmini registrati nelle ultime due ore, fonte blitzortung.org. Oltre 15.000 fulminazioni tra costa orientale della Sardegna ed il Mar Tirreno.