Il peggioramento che si annuncia per i primi giorni della prossima settimana potrebbe avere le caratteristiche di una reale burrasca equinoziale, ovvero di una rottura imponente della stagione estiva in Italia.
Si tratterà di un peggioramento che deriverà dall’intrusione di aria fresca oceanica nel Bacino centrale del Mediterraneo. L’Italia sarà interessata in parte, ma comunque, l’evento atmosferico varierà la circolazione atmosferica generale del nostro compartimento geografico.
È burrasca equinoziale quando c’è un severo peggioramento delle condizioni meteo, quantomeno su una parte del Paese.
Le ultime elaborazioni indicano che saranno interessate da forte maltempo soprattutto le regioni adriatiche, ma la definitiva rotta della depressione con annessa perturbazione sono ancora in via di definizione.
È burrasca equinoziale anche quando c’è un severo rimescolamento dell’aria, con un abbassamento considerevole della temperatura.
Il calo termico è atteso soprattutto in Adriatico, poi nella Penisola e Isole, ma man mano che si procede verso ovest sarà meno rilevante. Inoltre, nel Nord Italia, eccetto le Alpi, non si avranno particolari variazioni termiche, eccetto l’Emilia Romagna.
Oramai parlare di break estivo è abbastanza fuori luogo, in specie perché l’Estate meteorologica è finita, e siamo nell’Autunno meteorologico, che rammentiamo, viene 3 settimane circa in anticipo rispetto a quello astronomico.
La variazione di pressione, condizioni meteo, temperature, avranno ripercussioni di circa una settimana, e quindi più avanti si andrà nel tempo, più ardua sarà una ripresa del caldo. Caldo che comunque inizialmente ci sarà ancora in alcune regioni italiane.
A piccoli passi stiamo osservando un cambiamento della circolazione atmosferica.
Per altro, quella attuale non è vera Estate, in quando da tempo è caratterizzata da condizioni meteo di caldo e soprattutto variabilità. Questa si è spinta sino alla Sicilia, e ciò d’Estate non avviene.
Oramai la stagione del caldo estivo è in declino, mentre la vera Estate è terminata.