PREVISIONI METEO PERIODO 14-20 SETTEMBRE
Il caldo è ormai agli sgoccioli. Caldo di stampo estivo, in particolar modo nelle regioni settentrionali e tirreniche dove i termometri non faticano a superare quota 30°C. Va un po’ meglio al Sud e lungo l’Adriatico centro meridionali, complice quel che resta della circolazione d’aria fresca in quota.
Le prossime 24 ore proporranno le prime variazioni: da ovest nubi in aumento, direzione Sardegna e Italia nordoccidentale. Si tratterà della parte più avanzata della prima perturbazione atlantica autunnale, perturbazione che dopo aver fatto il suo ingresso sulla Francia andrà a strutturare un Vortice di Bassa Pressione.
A quel punto si scatenerà il vero maltempo perché i modelli confermano il transito sul nostro Paese. Probabili piogge persistenti, sovente a carattere di rovescio o temporale. Non escludiamo grandinate e colpi di vento. Le temperature, come detto attualmente al di sopra della norma in varie zone d’Italia, scenderanno ovunque e si porteranno su valori più consoni al periodo. La sensazione di fresco verrà favorita, o accentuata, dalla ventilazione occidentale.
METEO PER L’ITALIA, IL DETTAGLIO con gli eventi di maggiori rilievo:
Come ci aspettiamo le prime, interessanti variazioni nella seconda parte della giornata di mercoledì 14 settembre. Variazioni dettate dall’avanzamento di nubi minacciose da ovest, tant’è che in serata potrebbero comparire le prime piogge sia al Nordovest che sulla Sardegna occidentale. Altrove tempo migliore, sostanzialmente stabile, salvo locali temporali pomeridiani su Alpi e Appennino.
La svolta meteo vera e propria avverrà nelle 24 ore successive, sarà con ogni probabilità una ghiotta occasione per il primo assaggio di piogge autunnali settembrine sul Nord e sulle regioni del versante tirrenico. Stante gli aggiornamenti attuali, quelli del primo mattino, le precipitazioni dovrebbero distendersi gradualmente verso sud in seno a venti occidentali abbastanza sostenuti.
Ciò significa che le regioni di levante, per intenderci le adriatiche, almeno in una prima fase non dovrebbero ricevere fenomeni degni di nota. In un secondo momento, invece, potrebbero rientrare in gioco anche queste zone d’Italia con una dinamica che andremo poi a valutare nei prossimi giorni. E’ per questo che possiamo definirla una dinamica tipica dell’autunno e che tra l’altro potrebbe spalancare le porte a nuovi affondi perturbati oceanici.
Ciò non toglie che anche nelle prossime settimane possano subentrare fasi di bel tempo durature e consistenti, magari accompagnate da un po’ di caldo tardo estivo.
L’affidabilità della previsione risulta elevata fino al 90% per i primi giorni della nuova settimana, mentre per i giorni successivi registriamo un’affidabilità di gran lunga inferiore, visto il peggioramento meteo ancora da delineare nel dettaglio.