PREVISIONI METEO PERIODO 03 – 10 OTTOBRE
Ci siamo appena lasciati alle spalle un weekend dal meteo movimentato, ma la nuova settimana sta iniziando più scoppiettante che mai. I primi impulsi d’aria fredda da nord-est, riconducibili ad un vortice ciclonico sul Centro Europa, si sono fatti sentire sul Nord-Est e ora tendono a scivolare sulle regioni adriatiche. L’Europa, nel frattempo, si appresta a subire il primo prematuro assalto invernale stagionale.
La circolazione ciclonica verrà infatti rinvigorita nei prossimi giorni da aria ancor più fredda proveniente direttamente dall’Artico Russo. Queste correnti nordiche, sospinte da venti di Grecale e Tramontana, saranno capace di raggiungerci dando luogo a un repentino cambio circolatorio. Passeremo dalle temperature tardo estive dell’ultimo periodo al freddo improvviso.
Fossimo stati in pieno inverno, in questo momento si sarebbe stati in attesa di una notevole irruzione d’aria artico-continentale, probabilmente gelida e con nevice fino a bassissima quota. Va detto che siamo all’inizio dell’autunno e il raffreddamento risulterà minore. Lo scontro di quest’aria fredda con le masse d’aria più miti ed umide afromediterranee provocheranno un generale peggioramento nella seconda parte della settimana.
METEO PER L’ITALIA, IL DETTAGLIO con gli eventi di maggiori rilievo:
Avvio di settimana con ritorno del sole su quasi tutte le regioni, salvo il nuovo peggioramento da fronte freddo con temporali in discesa dalle regioni di Nord-Est verso il medio-alto versante adriatico. Nelle ore pomeridiane odierne rovesci occasionali non bagneranno solo Marche ed Abruzzo, ma anche le aree interne appenniniche fra Toscana, Umbria ed Alto Lazio. In serata l’impulso instabile a carattere freddo, pur attenuato, porterà sporadiche precipitazioni anche tra Molise, Gargano, Lucania ed entroterra campano.
L’aria fredda si farà sentire in modo sempre più marcato nei prossimi giorni, con locali piovaschi ancora possibili sui versanti adriatici ed al Sud. Su tutto il resto della Penisola splenderà il sole, ma sarà una fase di meteo stabile destinata a naufragare nei giorni successivi, quando le correnti fredde balcaniche interagiranno con l’aria molto più mite mediterranea innescando notevoli contrasti termici. Potrebbe pertanto innescare una nuova fase perturbata, con rischio di fenomeni violenti su parte della Penisola.
Il nuovo peggioramento meteo entrerà nel vivo giovedì, con l’approfondimento di un vortice a ridosso della Corsica che favorirà lo sviluppo di un fronte perturbato in estensione dalla Sardegna al lato tirrenico e poi su gran parte del Centro-Sud. Per i dettagli sulla distribuzione delle precipitazioni è meglio attendere i prossimi giorni per essere più precisi, ma avremo comunque rischio di forte maltempo per i venti più umidi meridionali che si scontreranno con l’aria fredda da oriente.
L’affidabilità della previsione risulta buona per la prima parte della settimana, mentre sussistono notevoli incognite sull’evoluzione da metà settimana.