PREVISIONI METEO PERIODO 5 – 12 OTTOBRE
Il primo prematuro assalto invernale stagionale sta dilagando sull’Europa Centro-Orientale, con aria ancor più fredda proveniente direttamente dall’Artico Russo che rinvigorirà ulteriormente la circolazione ciclonica continentale. Queste correnti nordiche, sospinte da venti di Grecale e Tramontana, sfonderanno in modo più deciso anche sull’Italia determinando un ulteriore cambio di marcia.
Passeremo così dalle temperature tardo estive dell’ultimo periodo al freddo improvviso. Fossimo stati in pieno inverno, in questo momento si sarebbe stati in attesa di una notevole irruzione d’aria artico-continentale, probabilmente gelida e con nevicate fino a bassissima quota. Va detto che siamo all’inizio dell’autunno e il raffreddamento risulterà inevitabilmente affievolito.
Lo scontro di quest’aria fredda con le masse d’aria più miti ed umide afromediterranee provocheranno forti contrasti ed un generale peggioramento a partire da giovedì, quando anche il raffreddamento toccherà la fase acuta. Si avrà infatti l’evoluzione di un vortice ciclonico dal Tirreno all’Adriatico, poi nel weekend entrerà in azione un secondo fronte perturbato, mentre mezza Europa sarà alle prese con un clima invernale.
METEO PER L’ITALIA, IL DETTAGLIO con gli eventi di maggiori rilievo:
Giornata odierna che vedrà l’ulteriore avvicinamento della fredda circolazione depressionaria posizionata tra Balcani e Polonia. Ci sarà però prevalenza di sole, salvo addensamenti più consistenti inizialmente su Bassa Calabria ed est Sicilia con qualche precipitazioni. Isolati fenomeni si avranno anche lungo le zone interne centrali adriatiche. Verso avvisaglie di peggioramento sul Nord: avremo infatti l’ingresso di un apporto più massiccio di correnti fredde balcaniche, le quali andranno ad interagire con l’aria molto più mite mediterranea.
Si innescheranno così notevoli contrasti termici. Ci attendiamo quindi una nuova fase perturbata ed il peggioramento meteo entrerà nel vivo giovedì a partire dalle Tirreniche, con l’approfondimento di un vortice depressionario mediterraneo a ridosso della Corsica. Successivamente il maltempo si espanderà su gran parte del Centro-Sud, con rischio di occasionali fenomeni violenti. Più all’asciutto il Nord, eccezion fatta per le coste settentrionali adriatiche.
In questa fase le temperature crolleranno in picchiata, al di sotto delle medie stagionali. Venerdì il maltempo insisterà ancora al Sud, mentre durante il weeekend avremo l’intervento di una seconda perturbazione, con rischio di nuovo maltempo per i venti più umidi meridionali che si scontreranno con l’aria fredda da oriente. Scenari meteo compromessi anche in avvio della prossima settimana e sarà in parte coinvolto anche il Nord con precipitazioni attese sulle Alpi, nevose fino a quote interessanti per il periodo.
L’affidabilità della previsione risulta non del tutto attendibile anche sul breve termine per gli effetti dell’impatto delle correnti fredde orientali verso il Mediterraneo. Non una situazione facile da inquadrare, data la reazione del mare con i forti contrasti termici.