EVOLUZIONE METEO dal 19 al 26 Ottobre
Un grosso cambiamento meteo è attualmente in atto sull’Italia, per l’assalto di una perturbazione legata ad una depressione iberica. La nostra Penisola risulterà spaccata in due, per il richiamo di correnti sciroccali che riporteranno caldo anomalo sulle regioni centrali e soprattutto al Meridione. Le grandi piogge coinvolgeranno il Nord, ma qui ci interessa analiizzare che avverrà dopo il maltempo, posto che già nel corso del weekend la situazione inizierà a volgere verso un generale miglioramento.
Le prospettive indicano infatti il ritorno dell’anticiclone subtropicale, con le Depressioni oceaniche che si troveranno contrastate nella loro avanzata verso levante. Si avrebbe un periodo ovunque più stabile e più mite, ma probabilmente non di lunga durata. A metà della prossima settimana l’alta pressione si espanderà verso nord portando i suoi massimi sul Regno Unito e facendo discendere un vortice freddo dalla Penisola Scandinava e dal Mare del Nord verso l’Europa Centrale e poi anche l’Italia.
Presumibile il ritorno del maltempo localmente tardo autunnale sull’Italia, con sostanzioso calo delle temperature. La traiettoria è ancora incerta e pertanto tutta l’evoluzione va confermata. L’episodio perturbato sarebbe comunque rapido e la tendenza a seguire vede il tentativo di nuove depressioni atlantiche di raggiungere il Mediterraneo, ma potrebbero sprofondare sulla Penisola Iberica incentivando nuove rimonte anticicloniche verso l’Italia. Fine mese potrebbe quindi trascorrere più soleggiato e con temperature sopra la norma.
Rammentiamo che la previsione meteo a lungo termine traccia una linea di tendenza atmosferica che sarà da confermare più avanti.
La maggiore affidabilità di previsione è ottenuta con le previsioni a 7 giorni.
METEO E CLIMA IN ITALIA, molta incertezza nell’evoluzione a lungo termine
Saranno davvero esagerati gli sbalzi termici che caratterizzeranno questa parte centrale di ottobre. Le repentine variazioni di temperatura sono comunque tipiche di questo periodo autunnale, ma nel complesso ci attende un periodo che dovrebbe risultare mediamente più caldo del normale, tranne una nuova possibile parentesi di freddo simil invernale all’inizio della terza decade mensile. L’anticiclone ha tutte le intenzioni di proteggere l’Italia dal tradizionale flusso perturbato atlantico, che stenterà ancora a mostrarsi con continuità.
TEMPERATURA. Dopo la generale forte impennata delle temperature, ecco che nel weekend i valori torneranno a calare al Centro-Sud Italia, ma senza alcun ritorno del freddo. Poi, nella prima parte della prossima settimana, ancora temperature sopra la norma per il predominio di un promontorio anticiclonico. Un nuovo raffreddamento è atteso dal 19/20 ottobre, sebbene ancora d’entità molto incerta. Successivamente, potrebbe aversi una nuova parentesi autunnale molto mite e abbastanza soleggiata.
VIOLENTO MALTEMPO, NON PIOGGE MODERATE. Le regioni coinvolte saranno quelle centro-settentrionali, anche laddove erano finora mancate le piogge autunnali. Avremo la tipica ondata di maltempo molto intenso, sebbene per fortuna non troppo duraturo. L’anticiciclone riporterà poi il bel tempo e solo a partire dal 20 ottobre tornerebbe il maltempo, ma non sarebbe quello tipico autunnale da ovest. E a seguire l’anticiclone potrebbe tornare a dominare e a garantire bel tempo senza piogge.
NUOVA CRISI DELL’ANTICICLONE, TENDENZA METEO FINE OTTOBRE. Già subito dopo il 20 ottobre potrebbero esserci tutte le condizioni per il ritorno del maltempo, di nuovo legato ad una discesa di correnti fredde dal Nord Europa. Inevitabile attendersi anche un forte calo delle temperature, ma nell’ambito di questi sbalzi estremi dopo alcuni giorni le temperature risalirebbero per un finale del mese molto mite e soleggiato, a causa dell’alta pressione supportata da flussi di correnti nord-africane.
Il meteo a lungo termine è una rubrica finalizzata a stilare una traccia dell’evoluzione meteo climatica, non è da intendere come previsione meteo.
Questa rubrica non ha lo scopo di essere utilizzata per svolgere e programmare attività umane ed economiche di qualsiasi natura, ma è dedicata solo a esporre quello che potrebbe essere il trend meteo climatico.