PREVISIONI METEO PERIODO 24 – 31 OTTOBRE
Possiamo considerare ufficialmente conclusa un discreto periodo d’instabilità dettato dall’ampio Vortice Freddo nord atlantico collocato sull’Europa centrale. Il meteo, dopo gli ultimi sussulti piovosi e temporaleschi di domenica, è in netto miglioramento ed è possibile osservare prevalenti schiarite.
Siamo in attesa di un forte promontorio anticiclonico che a dir la verità sta già facendo capolino sulle regioni centro meridionali. Nelle ultime ore abbiamo percepito un rialzo delle temperature, soprattutto delle massime, rialzo che proseguirà con ancor più vigore in questa prima metà di settimana.
L’aumento termico sarà senz’altro uno degli aspetti più importanti in virtù del fatto che i termometri si orienteranno agevolmente su valori prettamente estivi e non sarà difficile osservare picchi prossimi o addirittura superiori a 30°C. Un breve intervallo potrebbe riguardarci a cavallo tra mercoledì e giovedì prossimi, allorquando aria un po’ più fredda transiterà sulle nostre regioni e tenderà a focalizzarsi sui mari meridionali. Qui si svilupperà un Vortice Ciclonico che potrebbe avere delle ripercussioni sul Mezzogiorno, ma a quanto pare è destinato ad andarsene via celermente lasciando nuovamente strada spianata al forte Anticiclone. E prima di Ognissanti non s’intravedono, almeno per ora, cenni di cambiamento importanti.
METEO PER L’ITALIA, IL DETTAGLIO con gli eventi di maggiori rilievo:
In settimana è atteso un importante cambio di circolazione e gradualmente le correnti si disporranno meridionali convogliando aria più mite. Si realizzerà così una fiammata calda piuttosto importante con temperature molto al di sopra della media sulle regioni meridionali e sulle Isole Maggiori, con punte che potranno persino superare i 30 gradi. L’anticiclone si andrà rinforzando e porterà generale bel tempo, tranne che sul Nord dove permarrà un flusso d’aria umida e quindi conseguente nuvolosità compatta associata ad altre piogge.
La fase anticiclonica quanto durerà? Diversi giorni, seppur insidiata come detto dal transito di una massa d’aria fredda. Già mercoledì le temperature caleranno al Centro e poi a metà settimana anche al Sud. Nella giornata del 25 ottobre osserveremo presumibilmente un peggioramento nelle regioni settentrionali, soprattutto su Alpi (con nevicate a quote non proibitive), e il temporaneo cedimento anticiclonico favorirà un peggioramento il giorno 26 sulle regioni centrali destinato poi rapidamente a localizzarsi verso il Meridione e la Sicilia. In queste ultime zone il calo termico potrà risultare più importante, poiché risulteranno parzialmente coinvolte da un’irruzione fredda che colpirà più direttamente il comparto balcanico.
L’anticiclone, pur spostando maggiormente il proprio asse ad ovest, tenderà poi a rafforzarsi di nuovo sul Mediterraneo e proteggere così l’Italia dalle perturbazioni in vista degli ultimissimi giorni del mese. Le proiezioni a più lungo termine si rimangiano nuove insidie dal nord Europa e sembrano dare più peso alla durata anticiclonica anche per quel che riguarda il Ponte di Ognissanti. Ma ovviamente trattandosi di tendenze a lunga gittata necessitano di ulteriori ragguagli.
L’affidabilità della previsione tende ad essere buona fino ai primi giorni della prossima settimana, poiché l’Italia verrà abbracciata dall’anticiclone e su questo non sussistono particolari dubbi, in base a quanto emerge dal confronto di tutte le ultime elaborazioni.