EVOLUZIONE METEO dal 16 al 23 Novembre
Ulteriori impulsi freddi, legati ad un’ampia circolazione depressionaria sull’Europa Centro-Settentrionale, condizioneranno il meteo sull’Italia ancora in quest’ultima parte di settimana. Continueremo a percepire sensazioni invernali sull’intera Penisola con temperature sottomedia ed ulteriori spruzzate di neve sui monti, anche lungo la dorsale appenninica.
Guardando oltre, proiettandoci alla prossima settimana emergono importanti novità, con la fase invernale che subirà un’attenuazione. Il rinforzo del Vortice Polare dovrebbe favorire l’attenuazione del gelo anche in Europa e favorire la contestuale avanzata dell’anticiclone oceanico verso il Mediterraneo e l’Italia. Le ultime proiezioni indicano pertanto un addolcimento termico a partire da metà mese.
L’anticiclone resterà comunque in posizione parzialmente defilata e non riuscirà a proteggere del tutto l’Italia. Avremo quindi meteo a tratti variabile e più mite, ma poi verso il 20 novembre non si esclude una nuova espansione del vortice freddo dal Nord Europa. Il trend è da confermare, ma l’Italia potrebbe quindi risentire dell’alternanza tra irruzioni fredde e rimonte d’aria più calda nord-africana, durante la terza decade mensile.
Rammentiamo che la previsione meteo a lungo termine traccia una linea di tendenza atmosferica che sarà da confermare più avanti.
La maggiore affidabilità di previsione è ottenuta con le previsioni a 7 giorni.
METEO E CLIMA IN ITALIA, in prospettiva meno freddo e variabilità
Prossima settimana che inizierà con l’influenza dell’ennesima perturbazione, ma con clima più mite. Le piogge interesseranno temporaneamente anche il Nord, ma poi nei giorni successivi, a partire da metà mese, si avrà una fase anticiclonica. Continueranno a mancare le classiche precipitazioni autunnali portate dalle perturbazioni atlantiche da ovest, le vere assenti di questo periodo. Novità sono attese poi nella terza decade di novembre, con nuovi possibili affondi freddi e perturbati da nord.
TEMPERATURA. Già nel corso del weekend il clima si mitigherà, prima per un cambio di circolazione con la comparsa di venti meridionali e poi per la possibile parziale influenza di un campo anticiclonico. Andremo verso una fase più a sbalzi, con spazio per clima nel complesso più mite e temperature prossime alla norma. Il clima rigido dovrebbe attenuarsi anche in Europa. Nella terza decade mensile l’inverno potrebbe però tornare ad alzare la voce in Europa e con possibili riflessi anche sull’Italia.
PIOGGE INTERVALLATE DA PAUSE. Una nuova fase piovosa aprirà la prossima settimana, poi l’anticiclone dovrebbe garantire qualche giorno più asciutto. Resta però l’incognita della possibile influenza di un vortice afromediterraneeo, che potrebbe poi tornare sui propri passi riportando maltempo soprattutto sulle Isole. La fase anticiclonica dovrebbe poi cedere il passo a nuove perturbazioni nella terza decade mensile, con ritorno di piogge sulla cui ubicazione daremo maggiori dettagli nei prossimi aggiornamenti.
CLIMA MENO INVERNALE. Cambio di circolazione in vista la prossima settimana, anche per il ricompattamento del Vortice Polare con ritirata del freddo non solo dall’Italia, ma anche dall’Europa. In tutto questo, ci sarà quindi una maggiore spinta dell’anticiclone verso il Mediterraneo, anche se con delle insidie da non sottovalutare. Nell’ultima parte del mese non è escluso possa aversi una nuova zampata dell’inverno. Le temperature potrebbero quindi subire nuovi repentini sbalzi all’ingiù.
Il meteo a lungo termine è una rubrica finalizzata a stilare una traccia dell’evoluzione meteo climatica, non è da intendere come previsione meteo.
Questa rubrica non ha lo scopo di essere utilizzata per svolgere e programmare attività umane ed economiche di qualsiasi natura, ma è dedicata solo a esporre quello che potrebbe essere il trend meteo climatico.