PREVISIONI METEO PERIODO 11 – 18 NOVEMBRE
Continua il susseguirsi di perturbazioni che portano condizioni meteorologiche piuttosto incerte in varie zone d’Italia. Ovviamente non mancano sprazzi di sole, un po’ come accadrà oggi, ma la situazione non è certo stabile. Tutt’altro. All’orizzonte appare un nuovo peggioramento che andrà a condizionare la prima metà della prossima settimana e sui dettagli torneremo poi.
Un più corposo miglioramento dovrebbe manifestarsi in seguito, allorquando un promontorio anticiclonico da sud sfrutterà l’affondo perturbato sulla Penisola Iberica – poi sul nord Africa – per ripresentarsi su gran parte d’Italia. Ovviamente ci aspettiamo un generale aumento delle temperature, che si allontaneranno non poco dai valori attuali. Da valutare il percorso di questa perturbazione, perché non è detto che scivoli via senza colpo ferire.
Guardando più in là nel tempo, ma per il momento sono semplici ipotesi, potrebbero ripresentarsi incursioni perturbate atlantiche prima di un corposo affondo artico capace di ripristinare condizioni meteo climatiche prettamente invernali anche alle nostre latitudini.
METEO PER L’ITALIA, IL DETTAGLIO con gli eventi di maggiori rilievo:
La giornata di venerdì sarà caratterizzata da un nuovo peggioramento che andrà a coinvolgere le regioni centro meridionali e insulari. Avremo piogge e qualche temporale, anche di una certa vigoria. Per un miglioramento occorrerà attendere la nottata successiva e difatti per sabato è previsto tempo buono un po’ dappertutto. Va detto che, sempre oggi, non dovrebbero esserci fenomeni rilevanti per quel che concerne il Nord Italia.
Il miglioramento di cui sopra verrà coadiuvato dal tentativo di rimonta dell’Alta delle Azzorre, tentativo che dovrebbe fallire miseramente. La nuova perturbazione settentrionale causerà maltempo un progressivo peggioramento, peggioramento che avrà i suoi maggiori effetti nella primissima parte della prossima settimana. Stavolta si dovrebbe assistere a precipitazioni diffuse, a tratti persistenti, con possibilità di nuove nevicate sui principali rilievi. Il calo termico riguarderà Sud e adriatiche centro meridionali, altrove possibili ulteriori aumenti. La situazione resterà compromessa sino a metà della prossima settimana, sicuramente lunedì e martedì.
Per un miglioramento occorrerà attendere la giornata di mercoledì, a quel punto potrebbe aprirsi la parentesi anticiclonica descritta in fase di analisi evolutiva ma non è detto che riguardi l’Italia intera. Ne riparleremo.
L’affidabilità della previsione risulta scarsamente predicibile in merito al dettaglio della distribuzione delle precipitazioni, per via della traiettoria dei minimi di bassa pressione, suscettibili di modifiche. Trend molto incerto sull’evoluzione dopo metà settimana, quando l’Italia sarà contesa fra l’anticiclone ed il vortice nord-europeo.