PREVISIONI METEO PERIODO 10 – 17 NOVEMBRE
L’Italia è interessata da una circolazione d’aria fredda proveniente da ovest. Freddo che prima ancora di interessare le nostre regioni aveva supportato un profondo affondo perturbato in seno all’Europa occidentale. Ora quell’ampia struttura sta evolvendo verso est e causerà ulteriori peggioramenti.
Il meteo resterà tra il variabile e l’instabile anche nei prossimi giorni, anticipando l’arrivo dell’ennesima perturbazione nordica. Anche stavolta porterà con sé un po’ d’aria fredda, ma la traiettoria sarà diversa. Sbarcherà sulle Alpi e procederà in direzione sudest, puntando con più decisione i Balcani.
Dopodiché potrebbe subentrare un graduale miglioramento grazie all’intervento di un promontorio anticiclonico nord africano. Promontorio che arriverebbe sul nostro Paese a seguito di uno sprofondamento ciclonico tra la Penisola Iberica e il nord Africa. Ma non è detto che tale dinamica non riesca ad apportare nuove piogge su alcune regioni occidentali.
METEO PER L’ITALIA, IL DETTAGLIO con gli eventi di maggiori rilievo:
Le giornate di giovedì e venerdì proporranno frequenti annuvolamenti, annessi a precipitazioni che potrebbero assumere ancora una volta carattere di rovescio o temporale. La maggiore probabilità di fenomeni dovrebbe riguardare la giornata di domani, in particolare nelle regioni centro meridionali e insulari.
Oggi, al contrario, avremo maggiori spazi di sole ma con tendenza a peggioramento sul nord Sardegna e successivamente nelle regioni tirreniche. Da segnalare nevicate sui confini alpini, sia giovedì che venerdì. Le temperature, dopo il tracollo delle ultime ore, rialzeranno un po’ la testa ma senza esagerazioni.
Un pallido miglioramento, complice il tentativo di espansione da ovest dell’Alta delle Azzorre, potrebbe farsi largo nella giornata di sabato ma dovrebbe fallire miseramente. La nuova perturbazione settentrionale causerà maltempo un progressivo peggioramento, peggioramento che avrà i suoi maggiori effetti nella primissima parte della prossima settimana. Stavolta si dovrebbe assistere a precipitazioni diffuse, a tratti persistenti, con possibilità di nuove nevicate sui principali rilievi. Il calo termico riguarderà Sud e adriatiche centro meridionali, altrove possibili ulteriori aumenti.
Per un miglioramento occorrerà attendere la giornata di mercoledì, a quel punto potrebbe aprirsi la parentesi anticiclonica descritta in fase di analisi evolutiva ma non è detto che riguardi l’Italia intera. Ne riparleremo.
L’affidabilità della previsione risulta scarsamente predicibile in merito al dettaglio della distribuzione delle precipitazioni, per via della traiettoria dei minimi di bassa pressione, suscettibili di modifiche. Trend molto incerto sull’evoluzione dopo metà settimana, quando l’Italia sarà contesa fra l’anticiclone ed il vortice nord-europeo.