EVOLUZIONE METEO dal 20 al 27 Novembre
Prosegue, senza soluzione di continuità, il transito di perturbazioni di vario genere. Il miglioramento che ha coinvolto alcune regioni, a partire da sabato, proseguirà per 2-3 giorni grazie alla timida espansione di una propaggine anticiclonica oceanica. Ma a ridosso della Spagna orientale c’è già una perturbazione che sta causando instabilità soprattutto in Sardegna.
Perturbazione che dovremo tenere attentamente sott’occhio, perché nei prossimi giorni tornerà sui suoi passi andando a posizionarsi proprio tra le due Isole Maggiori. Così facendo innescherà più precipitazioni anche nel resto d’Italia, non solo, catalizzerà parte dell’aria fredda proveniente dal nord Europa e che andrà a stagliarsi a ridosso delle Alpi.
A quel punto potrebbe aprirsi un’altra crisi perturbata dal sapore prettamente invernale o comunque associata a un succoso abbassamento delle temperature. Guardando ancora più in là nel tempo pare che alcune interessanti dinamiche atmosferiche rivolgano lo sguardo verso incursioni fredde più ficcanti e durature. Sarà davvero inverno anticipato? Vedremo.
Rammentiamo che la previsione meteo a lungo termine traccia una linea di tendenza atmosferica che sarà da confermare più avanti.
La maggiore affidabilità di previsione è ottenuta con le previsioni a 7 giorni.
METEO E CLIMA IN ITALIA, terza decade novembrina di nuovo invernale
Meteo d’inizio settimana in parte compromesso dalla lenta evoluzione della nuova circolazione perturbata. Le piogge tenderanno a focalizzarsi maggiormente tra le due Isole Maggiori, con venti meridionali e rialzo termico generalizzato. Continueranno a mancare le classiche precipitazioni autunnali portate dalle perturbazioni atlantiche da ovest, le vere assenti di questo periodo. Novità sono attese poi nella terza decade di novembre, con un secondo attacco artico verso l’Europa Meridionale ed il Mediterraneo. Vedremo se l’Italia vivrà un nuovo anticipo d’inverno.
TEMPERATURA. Addolcimento termico, grazie ad un cambio di circolazione che richiamerà correnti più miti meridionali all’inizio della prossima settimana. Le temperature risulteranno prossime alla norma, con il clima rigido che dovrebbe attenuarsi in parte anche in Europa. Nella terza decade mensile l’inverno potrebbe però tornare ad alzare la voce in Europa e con possibili riflessi anche sull’Italia. Si andrebbe a confermare un novembre dinamico e con marcati sbalzi termici, in un contesto ancora dove l’inverno continuerà a mostrare una forte precocità.
PIOFGGE FREQUENTI IN SETTIMANA. Non ci attende nulla di buono per i prossimi giorni, a causa della possibile persistenza di un vortice afromediterraneeo, che potrebbe determinare ancora una fase piovosa per più giorni al Centro-Sud ed Isole, senza escludere ingerenze anche al Nord. L’anticiclone non riuscirà ad attecchire sul Mediterraneo e sul finire della prossima settimana l’Italia potrà subire nuovi assalti piovosi per perturbazioni stavolta nord-atlantiche, coadiuvate anche da aria artica ad esaltare gli effetti dell’eventuale maltempo.
TENDENZA METEO, LE NUOVE PROSPETTIVE INVERNALI. Temporanea ritirata del freddo anche dall’Europa, dopo un periodo da pieno inverno. Subito dopo il 20 novembre non è escluso possa aversi una nuova zampata dell’inverno. Le temperature potrebbero quindi subire nuovi repentini sbalzi all’ingiù, con evidenti riflessi anche sull’Italia. L’anticiclone delle Azzorre tenderà nuovamente ad ergersi verso nord, permettendo all’aria artica di affondare fino alle nostre latitudini. L’inverno sembra aver fretta d’entrare nel vivo.