EVOLUZIONE METEO dal 29 Novembre al 6 Dicembre
Siamo in una piena fase di maltempo autunnale, con il Nord-Ovest bersagliato da piogge incessanti. E’ una situazione critica ad alto rischio di possibili alluvioni e problemi idrogeologici, per via di un’evoluzione perturbata estremamente lenta e alimentata da un attivo flusso di correnti meridionali. La colpa è del blocco anticiclonico, che ostacola la normale evoluzione verso est della depressione iberica.
Detto ciò, finalmente sul finire della settimana il maltempo dovrebbe allentare la morsa. Negli ultimi giorni del mese sono attese grandi novità, con l’anticiclone scandinavo che farà scivolare aria fredda d’estrazione verso l’Europa Orientale ed i Balcani. Tale aria fredda riuscirà in parte a propagarsi verso l’Italia nei primi giorni della prossima settimana. Ciò determinerà un brusco raffreddamento, più avvertito lungo le regioni adriatiche.
Il freddo dovrebbe entrare sospinto da correnti abbastanza secche nord/orientali. L’irruzione artica dovrebbe esaurirsi rapidamente e già all’inizio di dicembre sono attesi cambiamenti con novità perturbate nord-atlantiche. A seguire, non si escludono nuove discese fredde artiche nel corso della prima decade dicembrina, con traiettoria più occidentale. L’inverno sembra aver tutte le intenzioni di affrettare i tempi.
Rammentiamo che la previsione meteo a lungo termine traccia una linea di tendenza atmosferica che sarà da confermare più avanti.
La maggiore affidabilità di previsione è ottenuta con le previsioni a 7 giorni.
METEO E CLIMA IN ITALIA, inverno a fine novembre e sarà solo l’inizio
Dal maltempo autunnale al primo significativo episodio di vero inverno: questo sarà l’andamento che ci aspetta da qui a fine mese, con un cambio imponente della circolazione a livello europeo che favorirà lo spostamento dell’anticiclone verso la Penisola Scandinava ed una discesa d’aria fredda verso le nazioni centro-orientali europee, con parziale coinvolgimento dell’Italia. Il bersaglio principale della colata artica sarà rappresentato dall’area balcanica. Dopo una breve tregua, nuove colate d’aria artica marittima potrebbero puntare il Mediterraneo.
TEMPERATURE. Valori inizialmente sopra le medie stagionali sino alla fine della settimana per il dominio delle correnti meridionali. Un crollo in picchiata in corrispondenza degli ultimi giorni di novembre, quando percepiremo sensazioni pienamente invernali. Le vere sorprese meteo più eclatanti potrebbero giungere con la prima parte di dicembre. E sarebbe questo il vero inizio dell’inverno, che si preannuncia fin da subito caratterizzato da un andamento sempre dinamico e favorevole a nuovi episodi freddi, alternati a pause più miti.
PIOGGE ALLUVIONALI E NUBIFRAGI, POI TREGUA. Il resto di questa settimana si preannuncia condizionato da ulteriore maltempo. Persistenza dei fenomeni che andrà monitorata con attenzione, perché sono attesi ulteriori accumuli ingenti e pericolosi sul Nord-Ovest, dove è già caduta tanta pioggia. Al Centro-Sud le precipitazioni risulteranno più irregolari, ma con rischio nubifragi sino agli ultimi giorni della settimana. Fine novembre si preannuncia ben più secco, nel momento in cui arriverà l’aria più fredda da nord-est.
METEO INIZIO DICEMBRE, INVERNO INGRANA LA MARCIA. Il raffreddamento d’inizio novembre potrebbe non essere un semplice episodio, in ragione di alcune notevoli dinamiche che stanno coinvolgendo i vari piani dell’atmosfera. Sintetizzando il tutto, possiamo dirvi che si osservano manovre favorevoli all’avvio in grande stile dell’inverno. La debolezza del Vortice Polare manterrebbe una predisposizione per nuovi scambi meridiani, con nuove possibili irruzioni fredde artico-marittime in discesa sul Mediterraneo.
Il meteo a lungo termine è una rubrica finalizzata a stilare una traccia dell’evoluzione meteo climatica, non è da intendere come previsione meteo.
Questa rubrica non ha lo scopo di essere utilizzata per svolgere e programmare attività umane ed economiche di qualsiasi natura, ma è dedicata solo a esporre quello che potrebbe essere il trend meteo climatico.