Le proiezioni continuano a confermare l’avvento di una seconda e più massiccia ondata di freddo, per altro associata ad un’area di Bassa Pressione.
Al momento ci attendiamo conferme, ma la linea di tendenza che si configura è di ragguardevole rilevanza, e necessiterà di continui aggiornamenti.
Ma vediamo a qualche specifica: viene confermata una prima irruzione di aria fredda per i primi giorni della prossima settimana che avrà delle ripercussioni per alcuni giorni in specie al Nord Italia. La durata del freddo sarà più breve nella Penisola.
La seconda irruzione fredda si annuncia molto massiccia e questa interesserebbe l’Italia e, soprattutto, secondo le ultime stime del modello matematico europeo, vedrebbe insinuarsi una Bassa Pressione nei bassi strati atmosferici con saccatura in quota.
In termini pratici si avrebbero condizioni ideali per la neve in pianura su molte regioni, anche tirreniche. Ma come detto, ci attendiamo conferme.
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