PREVISIONI METEO PERIODO 28 NOVEMBRE – 05 DICEMBRE
Il quadro meteo climatico sta registrando un progressivo cambiamento. Il miglioramento che sta avvenendo in queste ore è frutto del possente Anticiclone che preso piede sull’Europa centro occidentale. Anticiclone che di contro sta innescando una prima, importante ondata di gelo sull’Europa sudorientale e con riflessi anche qui in Italia. A partire da lunedì confermiamo un abbondante calo delle temperature a partire da est, temperature che localmente potrebbero abbassarsi di ben oltre 10°C orientandosi su valori più consoni al periodo.
Soffieranno venti di Grecale, sostenuti, e inizialmente ci sarà una parziale instabilizzazione che dovrebbe arrecare precipitazioni lungo le adriatiche, parte del Sud, su estremo Nordovest e due Isole Maggiori. Ci aspettiamo delle nevicate sui monti, ma occhio al medio basso versante Adriatico perché la maggiore esposizione alle correnti gelide balcaniche potrebbe innescare le prime fioccate a quote collinari.
Seguirà un nuovo miglioramento e un periodo di sostanziale bel tempo, fatto di freddo notturno – pronunciato e con prime intense gelate su zone pianeggianti e vallive – e di clima relativamente gradevole nelle ore diurne salvo nelle aree dove si ripresenteranno nebbie, foschie e banchi di nubi basse. Da valutare, più in là nel tempo, una nuova ondata di freddo diretta più verso il nostro Paese
METEO PER L’ITALIA, IL DETTAGLIO con gli eventi di maggiori rilievo:
Confermiamo un graduale miglioramento, miglioramento che consentirà di tirare il fiato a quelle regioni bersagliate dalle piogge torrenziali degli ultimi giorni. Piogge che domattina si attarderanno un po’ al Sud Italia, lato adriatico, ma che poi dovrebbero terminare. Insisterà un po’ d’instabilità a ridosso delle coste del medio-basso versante Adriatico, ma al momento non sembrano esserci i presupposti per eventuali fenomeni. Questo sarà lo scenario che ci accompagnerà anche nella giornata di oggi, quindi domenica che pertanto vedrà cieli in genere sereni o poco nuvolosi. Da segnalare il ritorno dei banchi di nebbia in Val Padana.
Per la prossima settimana confermiamo un progressivo calo delle temperature, destinate a perdere oltre 10°C orientandosi su valori prettamente invernali. Al momento sembrano sussistere le condizioni per delle precipitazioni nelle regioni adriatiche, poi anche al Sud e tra le de Isole Maggiori. La ventilazione si orienterà dai quadranti orientali, lasciando quindi sottovento le tirreniche. Ma stiamo parlando della sola giornata di lunedì. Come detto non sono da escludere le prime nevicate, seppur non corpose, a bassa quota su interne del medio basso versante adriatico (Abruzzo, Marche, Molise, Puglia garganica, ma anche interne campane esposte a est e lucane rivolte a levante).
Le flessione termica dovrebbe consegnarci valori termici prettamente invernali per tutta la prima settimana di dicembre, ma la presenza del campo anticiclonico poco a nord delle Alpi sembrerebbe in grado di assicurare bel tempo. Non sappiamo quanto durerà questa fase perché come detto potrebbe tornare il freddo entro la fine della prima settimana di dicembre.
L’affidabilità della previsione appare abbastanza buona sull’evoluzione d’inizio settimana, in quanto l’avanzata della perturbazione sarà lenta e le precipitazioni dovrebbero accanirsi sulle regioni di Nord-Ovest. Da valutare la successiva estensione del maltempo, su cui permangono delle incognite.