EVOLUZIONE 7 GIORNI: PREVISIONI METEO SINO AL 10 DICEMBRE 2016
La giornata di domenica vedrà l’ingresso sull’Italia di aria modernamente fredda che aumenterà le condizioni di lieve instabilità atmosferica.
Tuttavia non avremo alcuna ondata di gelo.
Nei primi giorni della prossima l’Alta Pressione stabilizzerà il tempo sul Nord Italia, dove si formeranno le nebbie in Val Padana, mentre il Sud Italia vedrà una crescente condizione di instabilità.
Le regioni meridionali saranno influenzate da un’area di instabilità atmosferica che sarà causa di maltempo, con intense precipitazioni nei settori orientali.
ECC IL DETTAGLIO DEL BOLLETTINO METEO
Domenica 4 Dicembre
Avremo una giornata decisamente variabile, con precipitazioni sparse e generalmente deboli, che saranno più probabili al Centro Sud, ove potranno assumere carattere nevoso in Appennino, anche sino a 1500 nel settore meridionale, i 1000/1200 metri circa quello centrale, e quote attorno agli 800/1100 metri sulle Alpi e l’Appennino emiliano e romagnolo, ove comunque saranno di debole intensità.
In tutta Italia è atteso un calo della temperatura. Questo si percepirà soprattutto al Nord, le regioni adriatiche e quelle Appenniniche.
IL VIDEO METEO CON LE PREVISIONI
Lunedì 5 Dicembre
Le condizioni meteo sono attese in miglioramento con un aumento della pressione atmosferica. Nei settori orientali delle Sardegna, della Sicilia, dell’Adriatico centro meridionale e del versante ionico si potranno avere piovaschi.
La temperatura massima è attesa in aumento al Centro Nord, mentre inizierà un graduale incremento termico nelle altre regioni.
Tendenza per i giorni successivi
Avremo un periodo di l’Alta Pressione che favorirà condizioni di bel tempo al Nord e parte del. In Val Padana si potrebbero formare le nebbie e per tale fenomeno è consueto prospettare un calo termico delle temperatura massime, e lievemente anche delle minime.
Nelle Alpi prevarrà il bel tempo, con tempo soleggiato e temperatura in aumento.
Il Centro Sud Italia vedrà molte nubi con piogge e temporali che saranno decisamente più insistenti e persistenti nei settori orientali, dove potranno anche risultare molto intensi.