EVOLUZIONE 7 GIORNI: PREVISIONI METEO SINO AL 19 DICEMBRE 2016
Anche il Dicembre 2016 appare destinato ad essere caratterizzato dalla presenza dell’Alta Pressione, la quale in questa fase invecchierà e accrescerà il tasso di umidità non solo nei bassi strati, lasciando transitare bande nuvolose.
Nel frattempo la Russia, persiste il freddo prosegue incontrastato attualmente con intensità che sono nella media del periodo.
L’evoluzione per i prossimi giorni vedrà il blocco d’aria fredda presente nel settore centro settentrionale della Russia europea, traslare ancora una volta verso sud, e influenzare marginalmente l’Italia, dove le previsioni di un’eventuale ondata di freddo di cui si era fatto cenno, sono ormai smentite.
Come abbiamo indicato innumerevoli volte, la predicibilità delle ondate di freddo dalla Russia è di scarsa affidabilità e crea un disturbo generale ad tutto l’impianto dei bollettini meteo che derivano sempre dall’elaborazione dei modelli matematici di previsione.
Per altro, anche il trend del prossimo fine settimana, a causa della previsione dell’irruzione d’aria fredda nel Mar Nero, la cui rotta non è ben delineata, lo scenario evolutivo per l’Italia apre propone due ipotesi abbastanza differenti tra loro.
IL VIDEO METEO
Nelle due mappe che vediamo c’è il focus per il medesimo periodo, ma viene indicata un’evoluzione piuttosto diversa. Nella prima ipotesi ci sarebbe l’invasione di aria mite che dal Mediterraneo raggiungerebbe persino il Mare di Norvegia.
Nella seconda ipotesi lo scenario è molto differente, e vedrebbe l’approssimarsi alla Sardegna di un’area foriera di piogge.
In entrambe le previsioni viene esclusa un’ondata di freddo sull’Italia.
NEL DETTAGLIO
Previsione per il periodo sino al 19 Dicembre
La prima parte della previsione è di affidabilità più che accettabile: l’Italia sarà interessata dall’Alta Pressione che determinerà diffuse condizioni di bel tempo, anche se rispetto agli scorsi giorni, avremo addensamenti nuvolosi irregolari.
Si avrà un calo della temperatura, specie nel settore orientale e nei rilievi appenninici.
La nebbia in Valle Padana potrebbe a tratti essere meno fitta e divenire foschia, per poi tornare a divenire nebbia molto densa. Si avrà un abbassamento della temperatura un po’ su tutto il Nord Italia, meno avvertito in Val Padana, ben di più sui monti, dove finalmente i valori termici si avvicineranno alle medie del periodo.
La seconda parte della settimana vedrà un aumento della nuvolosità nel settore tirrenico e le Isole Maggiori, con un possibile aumento della temperatura.
Al Nord Italia avremo nubi, nebbie a tratti in Valle Padana e temperature lievemente superiori alla media.