Lo scenario sul lungo termine tende a cambiare decisamente, l’Alta Pressione di blocco è insidiata da più punti e al termine del periodo di previsione sarà causa di un cambiamento generale della circolazione atmosferica.
E quello che sino a ieri pareva un evento meteo tutto da confermare, oggi sta prendendo sempre più forma e forza, e si chiama depressione mediterranea. Non sarà una Bassa Pressione con valori agghiaccianti, ma una relativa area con pressione atmosferica superiore alla media, ma inferiore rispetto ai territori attorno, ed è per questo che è detta “relativa Bassa Pressione”.
Tal depressione, per effetto dei venti orientali accumulerà aria umida dal Mar Tirreno e la tramuterà in pioggia intensa.
Le regioni che saranno investite dal nuovo maltempo saranno quelle che lo hanno vissuto una decina di giorni fa: e parliamo di Sardegna, Sicilia e Calabria dei settori orientali. Da queste parti è attesa la prima pioggia giovedì, ma da venerdì c’è la possibilità di avere piogge eccessive per vari giorni.
Nel video, allagamenti a Lentini, in Sicilia, dove le piogge torrenziali non sono infrequenti (video del marzo 2012).
Altrove ci sarà l’Alta Pressione con un probabile refolo di aria fresca dai Balcani, ci sarà la nebbia fredda in Valle Padana, il sole nelle Alpi.
Insomma, vedremo una scena già vissuta di recente, favorita dall’anticiclone di blocco che sta alternando il clima di mezza Europa.